Montelepre, plauso ai carabinieri da Don Santino Terranova
Il parroco e i fedeli della comunità di Santa Rosalia di Montelepre, ringraziano di cuore il Comando della Stazione dei Carabinieri di Montelepre, nella persona del Maresciallo Luca Furno e dei suoi militari per avere tempestivamente risolto il caso del furto perpetrato nel luogo di culto in pieno giorno.
“Erano le 9,30 del mattino – rivela don Santino Terranova – quando il giovane ha fatto ingresso in chiesa”. Infatti, l’impianto di video sorveglianza di cui è dotata la chiesa di Santa Rosalia di Montelepre ha permesso agli investigatori di chiudere il cerchio sul responsabile, già nel mirino degli investigatori.
Dalle immagini visionate solo dopo essersi accorti del furto, si vede il ragazzo che, dopo avere guardato con insistenza le statue delle varie cappelle laterali, approfittando dell’assenza dei fedeli, ha fermato la sua attenzione al fonte battesimale ed ha divelto dal coperchio una statua di circa 40 cm raffigurante il Battista e Gesù in ginocchio per poi farsi a precipitosa fuga.
Solo a mezzogiorno padre Santino si è reso conto dell’ammanco, decidendo senza esitare di allertare subito la locale Stazione di Carabinieri.
Sul posto è intervenuto immediatamente il Maresciallo Luca Furno il quale, dopo gli accertamenti di rito ed aver visionato le registrazioni delle spy cam, ha individuato e perquisito il responsabile.
“Grazie al suo impegno – evidenzia il parroco – è stata recuperata la statuetta in Bronzo dorato e, nel primo pomeriggio è stata riconsegnata, previo mio riconoscimento, purtroppo danneggiata e divisa in più parti. Nel rinnovare il grazie al comandate Luca Furno e ai carabinieri della stazione di Montelepre – conclude don Santino Terranova – la parrocchia si attiverà per farla restaurare e rimetterla al suo posto per la pubblica venerazione dei fedeli”.
Il ladro, disoccupato ed incensurato di 22 anni residente in paese, è stato denunciato a piede libero per furto aggravato.