Carini fuori dalla zona rossa, il sindaco però annuncia controlli anti-assembramento
Esce fuori dalla zona rossa Carini. Questo perché l’incidenza dei contagi nell’ultima settimana, sulla base della popolazione residente, è scesa a 169 con i suoi 65 contagi, contro i 123 contagi e un’incidenza di 320 della scorsa settimana. Nonostante ciò però il sindaco Giovì Monteleone frena i facili entusiasmi e annuncia dei controlli serrati da parte della polizia municipale, e in collaborazione con le forze dell’ordine. Riaprono alcuni esercizi commerciali, per effetto del passaggio alla zona arancione, e si allentano anche i divieti di circolazione: “Pur tuttavia – precisa Monteleone – ho disposto che vengano effettuati più stringenti controlli anti-assembramento per l’osservanza delle norme sul distanziamento personale, per l’effettivo scaglionamento degli ingressi della clientela negli esercizi pubblici e di limitare la partecipazione ai funerali ai soli parenti intimi visto che si è registrata una partecipazione di gente specialmente all’esterno delle chiese che può essere preoccupante fonte di contagio”. Se da una parte si prende atto della diminuzione dell’incidenza di casi positivi di contagio nell’ultima settimana, comunque vi sono stati preoccupanti ricoveri in terapia intensiva di carinesi risultati positivi al covid: “Si fa ancora appello al senso di responsabilità di ognuno di noi per l’osservanza delle norme anti-contagio da covid – aggiunge il primo cittadino carinese – per evitare non solo il ritorno in zona rossa, con la conseguente chiusura di alcune attività commerciali, ma i ricoveri ospedalieri e altri lutti. Si raccomanda, inoltre, il ricorso alla vaccinazione”. In queste ore il Comune, proprio per facilitare la vaccinazione, sta concordando con la direzione dell’Asp l’organizzazione di un punto di vaccinazione, probabilmente un drive-in nella città di Carini.