Carini, allevatore di suini denunciato dai carabinieri forestali
I Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo – Nucleo Cites, nel corso di un controllo, svolto presso un allevamento clandestino di Carini, in collaborazione con la locale Compagnia dei Carabinieri e con la Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Palermo, ha permesso di denunciare il proprietario, un 78enne carinese, già noto alle forze dell’ordine, per maltrattamento di animali, ricettazione e detenzione di animali in condizioni incompatibili con la natura etologica. In particolare, sono stati trovati due bovini che presentavano evidenti segni di maltrattamento, consistenti in profonde incisioni longitudinali cicatrizzate ai padiglioni auricolari, realizzate per rendere impossibile l’identificazione e nascondere la sospetta provenienza delittuosa. Vi erano inoltre oltre cento suini in pessime condizioni igienico sanitarie, nonché 4 esemplari di pony shetland tenuti allo stato brado.
Tutti i capi di bestiame erano privi di identificazione e tracciabilità: sono stati sottoposti a sequestro sanitario a cura del servizio medico veterinario del distretto di Carini.
Il valore complessivo stimato è di 25.000 euro circa.