Terrasini, buone notizie per il piccolo Giuseppe Arculeo: il tumore che gli hanno rimosso non era maligno
È di natura benigna il tumore che nei giorni scorsi è stato asportato al piccolo Giuseppe Arculeo, il bambino di 2 anni di Terrasini per cui la comunità si è mobilitata al fine di sostenere la sua famiglia nelle spese affrontate per i continui viaggi della speranza.
I risultati dell’esame istologico hanno confermato la non malignità del neuroblastoma che un neurochirurgo ha asportato dal suo cervelletto.
Ciò renderà più semplice il percorso di riabilitazione a cui il piccolo è stato sottoposto ed ha già avviato in un ospedale di Pisa.
È stata la mamma di Giuseppe ad informare telefonicamente, con la voce spezzata dall’emozione, quanti in queste ultime settimane si sono uniti in preghiera per la sua guarigione e contribuito economicamente alla causa.
Una vera e propria catena di solidarietà quella che si è creata attorno alla famiglia Arculeo che ha varcato pure i confini oltreoceano. Infatti, la famiglia di Leonardo e Josephine Di Marco di Astoria New York, originaria di Borgetto, dopo avere letto il nostro articolo dedicato al bambino e alla raccolta fondi avviata in suo favore, ci ha chiesto il contatto per poter contribuire, anche attraverso la mensa di San Giuseppe allestita per “voto” nella propria abitazione per aiutare altri piccoli affetti dallo stesso tipo di tumore, cosi come il padrone di casa di cui al patriarca si chiede la guarigione.
Per la famiglia Arculeo, oltre alla preoccupazione della malattia del loro bambino, si è aggiunta quella della mancanza di un lavoro, ragion per cui sostenere le spese di viaggio e tutto ciò che tale calvario comporta era diventato impossibile.
Fortunatamente la solidarietà non gli sta mancando. L’intervento è andato bene e adesso, anche se lo aspetta una lunga riabilitazione, dopo la bella notizia del risultato dell’esame istologico si ha la certezza che il piccolo Giuseppe potrà quanto prima tornare a casa sano e salvo.