Corleone, busta con proiettili inviata al sindaco Nicolosi: pioggia di solidarietà
Una busta contenente un proiettile e un biglietto di minacce, indirizzata al sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi, è stata intercettata al centro di smistamento delle Poste di via Ugo La Malfa, a Palerm o. La vicenda risale al 4 marzo scorso, ma è stata resa nota dal primo cittadino solo ieri pomeriggio nel corso del consiglio comunale. Nicolosi, travolto nei giorni scorsi dalle polemiche dopo che insieme ad alcuni membri della giunta aveva avuto somministrato il vaccino anti Covid in maniera illegittima, ha anche confermato le intenzioni di consegnare la fascia tricolore . Sulla vicenda è intervenuto il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè. «Sono solidale con Nicolò Nicolosi, sindaco di Corleone, che ha avuto comunicato dalle forze dell’ordine di avere intercettato, lo scorso 4 marzo, una busta contenente un proiettile ed esplicite minacce – ha detto Miccichè -. A Nicolosi rivolgo l’invito a proseguire nel suo impegno per la lotta alla legalità che ha intrapreso negli ultimi anni nella città da lui amministrata, Corleone». Al sindaco di Corleone sono giunti numerosi attestati di solidarietà, dall’Anci Sicilia a deputati regionali di diversa estrazione politica, da sindacati a colleghi amministratori. Tutti si dicono certi che Nicolosi non fermerà il suo impegno politico e la sua azione amministrativa e che reagirà con il suo consueto coraggio alle vili minacce ricevute.