Castellammare del Golfo, Cambiamenti e Cantiere Popolare lanciano proposte per incrementare il turismo
“Ogni anno si chiede di disegnare una strategia per la città ed il suo golfo, si imbandiscono spesso tavoli tecnici, con pochi tecnici del settore, e si giunge ad un programma improvvisato e poco originale che viene presentato a ridosso dell’estate e che di fatto diviene difficilmente pubblicizzabile fuori dal nostro territorio”. A scriverlo in una nota congiunta sono i movimenti “Cambiamenti” e “Cantiere Popolare” che critica l’operato dell’attuale esecutivo “i cui sforzi l’ingegno e le risorse da impiegare in modo intelligente ed incisivo – si legge nel documento – dovrebbero essere superiori, soprattutto in ragione della riduzione dei contagi avvenuta nelle mensilità immediatamente precedenti all’estate. Un’amministrazione attenta – prosegue la nota – incrementerebbe gli sforzi e le risorse investite nel turismo per far fronte ad ogni possibile peggioramento o miglioramento cagionato dalla pandemia, affidandosi ad esperti del settore e stilando per tempo una strategia ed una programmazione che permetta di convivere con il virus e di organizzare attività, eventi nel pieno rispetto delle regole”.
Secondo Cambiamenti e Cantiere Popolare sarebbe opportuno privilegiare attività in spazi ampi che il territorio castellammarese possiede “come per esempio piazza Petrolo, spesso abbandonata a se stessa e ravvivata da iniziative di privati cittadini e commercianti; rivalutare la spiaggia Playa con l’istituzione di un adeguato percorso pedonale; definire in modo serio e normato una carta dei servizi relativa alla fruizione dei percorsi naturalistici di Monte Inici, che questa amministrazione ha dichiarato di possedere in ragione di una convenzione stabilita con associazioni di settore; valutare in modo deciso ed incisivo la possibilità di istituire la ZTL in centro storico e non applicare esclusivamente una cartellonistica che, lo scorso anno, imponeva limitazioni non attive; provvedere – prosegue la nota – ad incrementare il sistema di controllo e di attività dei vigili urbani al fine di prevenire assembramenti, far rispettare l’uso della mascherina ed impedire il parcheggio selvaggio. Sono piccoli spunti che da cittadini, prima ancora che da politici, interessati al successo turistico ed alla vivibilità del nostro paese – scrivono ancora Cambiamenti e Cantiere Popolare – ci sentiamo di porre all’attenzione della cittadinanza e dell’amministrazione e che, speriamo, possano essere da pungolo per scuotere le coscienze ed incrementare l’operatività sul presente e sul futuro della nostra cittadina. Siamo consapevoli che ogni anno Castellammare, baciata da Dio e maltrattata dagli uomini, incastonata in una posizione all’interno di un golfo invidiata dai comuni vicini, grazie ai suoi paesaggi riesce ad emozionare ed attrarre tanta gente; tuttavia siamo consapevoli che in molti casi – conclude la nota – la stessa gente non ritorna perché seppur estasiata dalle meraviglie del nostro territorio va via amareggiata per la scarsa offerta di servizi e vivibilità che il nostro paese presenta”.