San Giuseppe Jato- San Cipirello, comitati civici e Pd incontrano i vertici dei due comuni

Entrambi i Comuni limitrofi vivono la condizione straordinaria del commissariamento. A San Cipirello, dal giugno del 2019, per infiltrazioni mafiose. A San Giuseppe Jato, da novembre scorso, per le dimissioni di sindaco e maggioranza dopo l’avvio di un accesso ispettivo antimafia. Così, con la politica rimasta temporaneamente fuori dai due palazzi comunali, a muoversi sono soprattutto i comitati civici. Ma non solo. Nei giorni scorsi una delegazione del comitato “Rialziamoci San Cipirello” ha incontrato il nuovo responsabile dell’area tecnica comunale, Alessandro Sammartano. “Nei prossimi mesi – fanno sapere in una nota i componenti del comitato – saranno pubblicate delle manifestazioni di interesse per la manutenzione degli stabili comunali, manutenzione segnaletica e manto stradale e manutenzione della pubblica illuminazione”. Tra le novità emerse durante l’incontro anche “il finanziamento del campo di calcio e della tribuna”, che si andrà ad aggiungere agli interventi di manutenzione già finanziati ed appaltati. “Per la raccolta dei rifiuti Rae, la pulizia delle discariche abusive, delle caditoie e la derattizzazione – si legge in una nota – si attende invece la stipula del contratto con la ditta vincitrice della gara per la raccolta rifiuti. Nella vicina San Giuseppe Jato a sollecitare l’azione amministrativa è invece il comitato “Rinasce San Giuseppe Jato”. Che ha incontrato il Commissario straordinario Salvatore Graziano. “Al primo punto – fa sapere il Comitato – abbiamo posto il tema dell’emergenza pandemica, con particolare attenzione a coloro che necessitano di una assistenza domiciliare”. Tra i temi sollecitati c’è anche la ristrutturazione della pista di pattinaggio. Lunedì c’è in programma un sopralluogo. “I lavori urgenti – ricorda il comitato jatino – riguardano soprattutto la sostituzione dei servizi igienici, degli impianti idrici ed elettrici, la sostituzione delle porte e il rifacimento delle pareti danneggiate. Tra i nodi affrontati anche la viabilità intercomunale: “Il Comitato – si legge in una nota – ha chiesto al commissario degli interventi urgenti in particolare sulle trazzere regie di Disisa e della regia trazzera della Cannavera e delle stradelle interpoderali di Contrada Giambascio, in particolare la strada che conduce al Giardino della Memoria”. Per quest’ultimo intervento a breve è prevista una gara d’appalto. A San Giuseppe Jato, ad incontrare il commissario è stato nei giorni scorsi però anche il Pd. L’unico partito ancora attivo nel territorio ha chiesto, tra le altre cose, “l’azzeramento delle tariffe relative ai costi per la tumulazione cimiteriale”. “La passata amministrazione – scrivono i democratici – ha applicato un ingiustificato aumento da cento euro a trecento euro per i residenti, e da cento euro a cinquecento euro per i non residenti”. Il Pd ha sollecitato anche di “rideterminare gli oneri relativi ai diritti di istruttoria e di segreteria delle pratiche edilizie, equiparandoli ai costi dei comuni limitrofi che risultano nettamente più’ bassi”. Tra i temi affrontati anche la valorizzazione della biblioteca comunale.