Lor’a, la satira di Franco Cascio e Andrea TuttoilMondo spopola sul web
“Dopo la missione su Marte, il robot della Nasa proverà a cercare vita a Montelepre”. E’ uno degli ultimi post della pagina satirica “Lor’a”, con l’apostrofo tra la R e la A, che fa il verso alla celebre testata palermitana e che con la sua irriverenza ha conquistato il web. Da un anno, infatti, spopolano i post satirici sulla pagina Facebook LOR’A – QUOTIDIANO IRRIVERENTE, ideata da Andrea Tuttoilmondo e il terrasinese Franco Cascio. Quasi mille “ultimor’a” in meno di un anno, migliaia di like e condivisioni e l’apprezzamento degli utenti che amano la satira e l’ironia sottile. “La nostra è satira, non comicità – dicono i due autori – e non da tutti spesso viene apprezzata o addirittura compresa. Il web è pieno di artisti (o presunti tali) che provocano facili risate con un umorismo leggero e senza tante pretese. A noi non interessava creare l’ennesimo contenitore di battute spiritose. E così, visto che in Sicilia, e soprattutto a Palermo, la satira era completamente scomparsa, abbiamo deciso di colmare quel vuoto”. Alla frequente accusa di ispirarsi a Lercio, il sito satirico pluripremiato e più seguito d’Italia (con cui tra l’altro i due autori collaborano) Tuttoilmondo e Cascio rispondono in coro: “Ispirarci? Ma quando mai. Noi abbiamo proprio copiato l’idea in blocco!”. Da Leoluca Orlando che si traveste da donna per potersi ricandidare per il terzo mandato consecutivo a Fabrizio Ferrandelli – uno dei personaggi preso più spesso di mira dalla pagina satirica – che preferisce perdere 190.000 euro al quiz L’Eredita pur di non nominare l’eterno rivale Orlando ai vizi e ai malcostumi dei palermitani, non mancando di dare un’occhiata alle vicende nazionali, dal febbraio del 2020 la pagina di satira LOR’A tiene così compagnia quotidianamente ai propri follower. Anche le vicende di attualità non sfuggono all’attenzione del quotidiano irriverente. Un recente fatto di gossip nostrano, per esempio, finito alla ribalta nazionale, la redazione del Lor’a lo ha sintetizzato prendendo in prestito una famosa scena del film “Lo chiamavano Trinità”. La redazione del Lor’a qualche mese fa ha anche annunciato di avere ricevuto il premio “Anatoly Koni” per la satira locale, nell’ambito del nono festival della Satira Online di Salsomaggiore Terme. Centinaia di like e congratulazioni per il riconoscimento ottenuto, ma qualche dubbio sulla reale esistenza di quel premio è sorto a più di un follower della ormai celebre irriverente pagina satirica.