Castellammare del Golfo, oltre 900 oggetti sequestrati in estate devoluti in beneficenza
Oltre 900 oggetti -tra abbigliamento, scarpe e accessori da spiaggia- sequestrati nel corso dell’estate dalla polizia municipale, consegnati alla Caritas della Diocesi di Trapani. Si trovavano a deposito nei magazzini comunali e sono stati devoluti in beneficenza i tanti oggetti sequestrati in estate dalla polizia municipale nell’ambito dell’iniziativa “Spiagge sicure”, condotta con la prefettura di Trapani per prevenire contraffazione e abusivismo commerciale. L’amministrazione comunale ha deciso di devolvere in beneficenza tutto il materiale sequestrato perché venduto abusivamente, ma sicuro ed utilizzabile, così da non lasciarlo nei magazzini comunali e successivamente distruggerlo. Le operazioni coordinate dalla prefettura e portate a termine questa estate, hanno portato al sequestro di merce venduta abusivamente soprattutto nei pressi delle spiagge cittadine per un totale di circa 942 oggetti, soprattutto capi di abbigliamento (costumi, vestiti) scarpe, ombrelloni, salvagenti ed altri oggetti da spiaggia, ma non solo. «Sicurezza ed anche solidarietà: devolvere in beneficenza il materiale sequestrato questa estate è un segnale in questa direzione ed un modo per riutilizzare merce che rimarrebbe nei magazzini comunali per poi essere distrutta -afferma il sindaco Nicolò Rizzo -.Beni che possono essere utili alla collettività: ringraziamo la Caritas della Diocesi di Trapani per la disponibilità a ricevere in beneficenza il materiale descritto nei verbali di sequestro». «Ricordiamo che questa estate l’attività “spiagge sicure” portata avanti con la prefettura, ci ha permesso di implementare i controlli – aggiunge l’assessore alla Polizia Municipale Vincenzo Abate – e i servizi di vigilanza dei nostri caschi bianchi che, ringraziamo per l’impegno ed i risultati contro il fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione che portano anche a degrado e mancanza di rispetto delle regole. Servizi quest’anno ancor più necessari per l’emergenza epidemiologica in atto al fine di far rispettare protocolli e linee guida per contenere il contagio da Covid-19 così da garantire la sicurezza della nostra comunità”.