Carini, si è spento il “Barone” Antonio Raimondo dei Vernagallo: vittima del Covid-19
Si è spento all’età di 85 anni Antonio Raimondo dei Vernagallo, nobile icona dello stile, del buon gusto e appassionato d’auto d’epoca.
Discendente dei Baroni Vernagallo, e quindi di colui che fu l’amore della Baronessa Laura Lanza di Carini, Antonio Raimondo era un cultore della storia di origine della stirpe materna che ha radici sia a Carini che a Montelepre.
È stato tra i fondatori e, per diversi anni Presidente del Circolo Vernagallo, il un sodalizio formato da tanti appassionati d’auto d’epoca, promotore di numerosi eventi turistici che hanno richiamato a Carini centinaia di collezionisti provenienti da ogni dove.
Tra questi l’annuale raduno tra i comuni della baronia di Carini, ma anche eventi oltre confine, come il giro della costa amalfitana, dell’isola di Malta, della Costa Azzurra in Sardegna. Tour documentati dalla nostra emittente televisiva.
Dottore in farmacia con il grado di Maggiore Emerito Farmacista, Cavaliere Sovrano Militare dell’Ordine di Malta, medaglia d’argento al merito dell’ordine melitense del S.M.O.M, Cavaliere al Merito della Repubblica, Cavaliere
dell’ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e, per 40 anni membro della sezione servizi d’Onore a Sua Santità in Vaticano per i Pontefici Papa Giovanni Paolo II,
Benedetto XVI e Papa Francesco.
“Purtroppo da qualche giorno – dice l’attuale Presidente del Club moto e auto d’epoca “Circolo
Vernagallo” Antonio Mannino – il caro Antonio Raimondo lottava contro il coronavirus. Purtroppo non ce l’ha fatta. Circostanza che impedirà lo svolgimento di un regolare funerale”.
Per sua volontà verrà sepolto nella tomba di famiglia nel cimitero monumentale di Roma.
Il Presidente Antonio Mannino, insieme ai soci Corrado Cucuzza, Gianni Armetta e
Vincenzo Nania, lo ricordano come un amico, un uomo distinto e stimato per il suo
tratto signorile, la cortesia dei modi che lo
caratterizzavano, nonchè figura nota tra gli appassionati del motorismo storico di tutta la Sicilia che ha dato impulso all’attività del Circolo Vernagallo. “II suo ricordo – si legge in una nota –
resterà per sempre vivo tra noi che lo abbiamo
conosciuto”.