Partinico, la distilleria Bertolino ricorre al Tar contro prescrizioni “Aua”
Arrivate le nuove autorizzazioni allo scarico per la distilleria Bertolino di Partinico, ma l’azienda è pronta a ricorrere al Tr di Palermo per chiedere l’annullamento delle prescrizioni contenute. La titolare Antonina Bertolino ritiene che alcuni parametri di scarico dei reflui e delle lavorazioni dei prodotti entro i quali l’opificio è tenuto a rientrare sarebbero impossibili da rispettare, oltre che “illegittimi perché non rispettano la normativa in materia”. Tra le limitazioni imposte, molte delle quali contestate, l’obbligo per la distilleria di dotarsi di un piano di monitoraggio degli odori che preveda la rilevazione delle emissioni odorigene e diffuse della feccia e vinaccia, sia della qualità dell’aria, oltre ad altre misure per caldaie, forni di essiccazione e altri vari impianti, tabelle per valori massimi di determinanti elementi chimici e non, sistemi di campionamento e di abbattimento di essiccazioni. Tutte restrizioni contenute nelle prescrizioni dell’Autorizzazione Unica Ambientale appena ottenuta dalla distilleria.