Partinico, il Pd chiede il rinvio della riapertura delle scuole secondarie
“L’annunciata riapertura in presenza delle Scuole Secondarie di secondo grado a partire dall’11 gennaio ingenera nelle famiglie parecchia preoccupazione. La scuola rimane sospesa tra le tante incertezze e disfunzioni delle istituzioni che di essa si dovrebbero
occupare. Il Governo Regionale e gli Assessorati all’Istruzione, alla Sanità ed ai Trasporti, esprimono un costante ritardo nelle scelte e nelle decisioni da assumere in un momento di grave rischio per gli operatori scolastici e per gli studenti e le studentesse, considerata l’alta percentuale di positività al
coronavirus riscontrata nelle persone sottoposte al tampone rapido nei Drive-in”.
A scriverlo in un lungo documento è il Partito Democratico di Partinico che esprime forte preoccupazione in merito all’apertura in
presenza (al 50% prima e poi al 75%) delle Scuole di secondo grado, ritenendo insufficienti e poco sicure le condizioni di contesto nel quale le nostre scuole operano.
“Il sistema dei trasporti non adeguato a garantire un distanziamento efficace degli studenti, l’insufficiente tracciamento dei contagi, le difficoltà operative delle USCA che costringono diverse istituzioni scolastiche a supplire con la stipula di convenzioni con laboratori privati, le USCAS distrettuali che potrebbero trovarsi in seria difficoltà a rispondere in tempo alle prevedibili aumentate richieste delle scuole, considerato il
momento critico che si sta vivendo con l’aumento progressivamente crescente di persone positive al Coronavirus.
Di contro, pur in un momento di grande confusione e preoccupazione, tra Didattica Distanza (DAD), unica ancora di salvezza pur nelle difficoltà di connettività, e la didattica integrata digitale (DID), (poco apprezzata dai docenti e dagli studenti), le Scuole di Partinico, che offrono il loro servizio ad un comprensorio di una decina di comuni viciniori , hanno sempre risposto prontamente, sia sul piano dell’innovazione didattica digitale sia sul piano dell’organizzazione e della stretta collaborazione con i servizi sanitari di prevenzione e controllo della diffusione della pandemia, hanno permesso di assicurare il diritto allo studio alle migliaia di studenti che frequentano gli istituti scolastici presenti nella nostra città”.
Pertanto il Partito Democratico Circolo di Partinico, considerato l’alto rischio al quale saranno esposti gli operatori scolastici e gli studenti con la ripresa, non in sicurezza, delle lezioni in presenza chiede
al Governo Regionale :
• di rinviare di almeno 15 giorni la riapertura delle lezioni in presenza delle scuole di 2° grado,
in modo da poter valutar, con più certezze, l’andamento della diffusione pandemica da
Coronavirus,
• di rivedere il sistema dei trasporti,(che dovrebbe essere in grado assicurare giornalmente il
trasporto di più di 1500 studenti pendolari), con un incremento delle corse, verso e da, il
Comune di Partinico, anche con il ricorso a mezzi di trasporto oggi non utilizzati, quali i bus
turistici,
• di considerare nella campagna vaccinale una specifica priorità per i docenti, per tutto il
personale scolastico e per gli studenti frequentanti gli ultimi due anni delle scuole”