Castellammare del Golfo, appello a donare per fornire kit sanitari ai positivi al covid-19
In questa seconda fase della pandemia da Coronavirus, Castellammare del Golfo si è distinta per le numerose iniziative di solidarietà rivolte alla cittadinanza. Tra queste, emerge il progetto “SUPPORTO POSITIVO – non siamo soli”, avviato il 7 dicembre 2020 dall’Associazione Cambiamenti in collaborazione con i medici di famiglia e l’associazione Fire Rescue, che consiste nell’offrire ai cittadini, risultati positivi e sintomatici, la possibilità di ricevere in donazione lo strumentario necessario per monitorare la propria condizione di salute durante il periodo di convalescenza. Nel dettaglio, l’associazione Cambiamenti ha lanciato una raccolta fondi online finalizzata all’acquisto degli strumenti sanitari – come saturimetri e sfigmomanometri – e delle copie dell’infografica “Vademecum del positivo”, da allegare al KIT, in cui si trovano risposte relative ai servizi e agli obblighi del paziente. Il Medico di Famiglia, ricevuta la comunicazione dal proprio paziente circa la positività del tampone, chiede a questi se dispone dello strumentario necessario per monitorare lo stato di salute o se può acquistarlo, in caso di risposta negativa attiva il protocollo trasmettendo l’indirizzo all’associazione Cambiamenti che procedere a preparare il kit. L’Associazione Fire Rescue provvede poi alla consegna direttamente a casa del paziente. Si tratta di un gesto che cerca di offrire anche una risposta allo stress e al disagio psicologico dovuti all’isolamento forzato, nonché un tentativo di smorzare il senso di disorientamento iniziale del paziente e – perché no – provare a dare un contributo all’incredibile mole di lavoro che gli enti provinciali e le istituzioni si trovano a fronteggiare in queste ore. Il contributo dei cittadini è stato essenziale a portare avanti l’iniziativa in un momento delicato come questo, soprattutto alla luce del preoccupante picco di contagi successivo alle festività natalizie. Ad oggi, sono stati distribuiti circa 20 KIT e probabilmente, con il prevedibile incremento della domanda, potrebbe essere difficile mantenere in piedi il progetto solidale, se non attraverso la collaborazione di tutti. Ragion per cui gli organizzatori dell’iniziativa “SUPPORTO COVID-Non siamo soli” chiedono, a chi ancora non lo ha fatto, di offrire un piccolo contributo.