Carini, centro commerciale Poseidon: “Dpcm iniquo” su chiusure (Video)
Mancano 18 giorni a Natale, ma da sabato scorso, ad oggi che è un giorno prefestivo, lo scenario che si presenta al centro commerciale poseidon di Carini è irriconoscibile : negozi chiusi, luci spente, saracinesche abbassate, corridoi deserti. Tutto, e non solo il tempo sembra essersi fermato. Della gente in giro per la galleria a fare shopping sembra essere rimasto solo un lontano ricordo. Aperte solo le parafarmacie, i bar, i ristoranti, i fast food, la parrucchieria e l’ipermercato però tra gli scaffali e in coda alle casse i clienti non sono molti e loro stessi fanno fatica a comprendere l’iniquità dell’ultimo Dpcm emanato dal Governo Conte per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
I titolari delle poche attività commerciali operative anche nei giorni prefestivi sono scoraggiati. Le scadenze mensili arrivano puntuali, ma la crisi dei consumi acuita da provvedimenti che, a loro dire, fanno emergere la cecità della politica, li pone di fronte ad un’ineluttabile destino, quello di chi oltre a subire il danno, subisce pure la beffa di non avere diritto ai ristori. Per loro, la chiusura dei centri commerciali nei fine settimana del periodo natalizio penalizza tutti i negozi, introduce un “elemento distorsivo della concorrenza” e avvantaggia assembramenti all’esterno e l’e-commerce. Ma aldilà del danno economico, si rischia un effetto boomerang proprio sul fronte della sicurezza sanitaria, ragion per cui chiedono al Governo di fare marcia indietro.