Borgetto, incendio doloso danneggiata la residenza estiva del vicesindaco Santoro
Gravemente danneggiata dal fuoco la residenza estiva del vicesindaco di Borgetto Alessandro Santoro. L’incendio, di probabile natura dolosa, sarebbe stato appiccato nella giornata di lunedì scorso, ma solo ieri, il figlio dell’amministratore, salito a Romitello per dare un’occhiata alla proprietà, avrebbe trovato la sgradita sorpresa. Da qui l’allarme lanciato al padre e di conseguenza ai vigili del fuoco e ai carabinieri della locale stazione. Ignoti avrebbero raggiunto la villa che insiste in contrada Frattina e, accedendo dal retro, avrebbero cosparso la casa di liquido infiammabile per poi dargli fuoco. Il rogo ha gravemente danneggiato gli interni, il soppalco e la copertura in legno dell’edificio che è su un’unica elevazione raso terra. Le fiamme si sono autoestinte dopo avere devastato mobili, suppellettili, vetrate e dettagli in legno. Quando sul posto sono arrivati i pompieri non hanno potuto far altro che procedere ai rilievi di rito per accertarne la matrice e mettere la villa in sicurezza. I vigili del fuoco, oltre ad avvertire subito l’odore acre della benzina non appena arrivati sul posto, avrebbero poi rilevato tracce di liquido infiammabile. Inoltre avrebbero pure rinvenuto un innesco nelle adiacenze della bombola del gas della cucina che, fortuntamente non sarebbe arrivata ad esplodere. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Partinico.