Emergenza rifiuti, Carini ed altri comuni autorizzati a smaltire l’indifferenziato a Trapani

L’Assessorato Regionale all’Energia ha autorizzato alcuni comuni del palermitano a conferire i rifiuti solidi urbani indifferenziati non pericolosi prodotti nei rispettivi teritori presso l’impianto di TMB  gestito dalla società Trapani Servizi s.p.a. Ogni ente locale dovrà attenersi alle specifiche quantità giornaliere stabilite dalla Regione.  Il Comune di Carini potrà smaltire 20 tonnellate al giorno di indifferenziato, quello di Capaci 7, il comune di Borgetto 2 tonnellate e mezzo, Cinisi 3, Terrasini 3 tonnellate e mezzo,  Monreale 20 tonnellate e Montelepre 800 Kg al giorno. La soluzione temporanea servirà a far superare l’emergenza rifiuti venutasi a creare nei comuni dell’area metropolitana di Palermo dopo la chiusura della discarica di Alcamo. A soffrire più di tutti in queste 3 settimane di stasi, nel comprensorio,  sono stati soprattutto i grossi centri come Carini dove, come non succedeva da anni, i sacchetti della spazzatura sono tornati ad invadere le strade. Tant’è che, già lo scorso 20 novembre, la Regione aveva concesso al Comune di Carini la possibilità di conferire una tantum di 80 tonnellate di indifferenziato sempre nell’impianto di Trapani; con questo nuovo provvedimento che consente all’ente locale di conferire  20 tonnellate al giorno della frazione residuale di rifiuto, la situazione in città dovrebbe presto normalizzarsi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture