Carini, pugno duro contro gli ambulanti abusivi della S.S. 113
Giro di vite a Carini contro l’abusivismo commerciale operato da venditori ambulanti che stazionano sulla statale 113. Caschi bianchi e Fiamme Gialle hanno denunciato M.S., un 56enne del luogo che, privo di qualsiasi tipo di autorizzazione, nel suo banco cucinava e vendeva frattaglie. Nei suoi confronti + scattata la sanzione pecuniaria che può variare da 155 a 1.590 euro per violazione alle vigenti leggi sul commercio in area pubblica ed un’altra che oscilla tra le 1.500 e le 9.000 euro, per l’assenza della SCIA sanitaria. Si sono verificati momenti di grande tensione soprattutto quando il venditore ha capito la gravità della contestazione ed ha assistito alla distruzione della merce, attraverso un autocompattatore fatto intervenire sui luoghi. Fortunatamente gli agenti e i militari della Tenenza della Guardia di Finanza sono riusciti a mantenere il controllo dell’ordine pubblico. “La messa in vendita di prodotti alimentari senza i requisiti igienici prescritti – evidenzia il comandante della Polizia Municipale di Carini Marco Venuti – peraltro esposta agli agenti inquinanti, mette a serio pericolo la salute pubblica”. Poco più avanti, le forze dell’ordine sono intervenuti su una rivendita ambulante di frutta e verdura. A carico del responsabile, M.M palermitano di 22 anni, è scattata la violazione della legge regionale 18/95 per 310 euro se pagata entro 60 giorni, ma che, in difetto può arrivare anche a 1500 euro. La merce è stata sequestrata e devoluta ad enti di beneficienza. Ma c’è di più. La guardia di finanza ha proceduto ai controlli di specifica competenza anche finalizzata all’eventuale illegittima percezione del reddito di cittadinanza. L’azione di vigilanza, infatti proseguirà nei prossimi giorni, in considerazione di numerose segnalazioni che pervengono anche da parte di commercianti in regola e che, in una congiuntura economica come quella che stiamo vivendo, sentono la gravità di un fenomeno che, oltre a violare le norme di polizia amministrativa e tributaria, costituiscono una vera e propria concorrenza sleale.