118, i cobas denunciano le criticità lamentate dal personale a Palermo e provincia (Video)

In prima linea nella lotta alla diffusione del covid-19 si sentono abbandonati a loro stessi gli operatori del 118 di Palermo e provincia, costretti a prestare servizio con automezzi obsoleti, spesso privi dei dispositivi di protezione individuale e costantemente in preda a turni estenuanti per lunghe code ai pronto soccorso o alla Casa del Sole dove dopo ogni servizio autisti e barellieri devono recarsi con le ambulanze  per la sanificazione.  Criticità che Raffaele Faraci Rappresentante sindacale del comparto sanità Cobas-Orsa denuncia si dal primo lockdown e che ancora oggi attende di ottenere la convocazione dell’assessore regionale alla salute Ruggero Razza anche per capire dove sono finiti i fondi già inseriti in finanziaria per incentivare il personale del 118 e non ancora erogati.

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