Rinascita partinicese contesta ritrasformazione in Covid Hospital del nosocomio
“La “Ri-Trasformazione” dell’Ospedale di Partinico in Covid Hospital, con dismissione di tutti i principali reparti e servizi, compromette la tutela della salute di oltre 150.000 cittadini”. Rinascita Partinicese manifesta il proprio disappunto, per “tale illogica scelta, stigmatizzando l’incapacità di una intera classe politica, a tutti livelli istituzionali, e del management dell’ASP Palermo, a mediare una soluzione che non vedesse la morte del nostra struttura ospedaliera e la negazione della tutela della salute dei cittadini di questa vasta comunità. Tutta la vicenda fa riflettere, perché, da scelte improvvisate ad impegni ufficiali a rimediare, rivela, per l’ennesima volta, il modo maldestro con cui viene gestita la cosa pubblica. E, ancora una volta, ci chiediamo cosa “brulica” nella testa dell’Assessore Regionale alla Sanità e della Dirigente dell’ASP Palermo. Non comprendiamo in funzione di quali interessi pubblici e politici vengono effettuate scelte che, nei fatti, creano solo disagio ai cittadini. Ancora una volta, non pare che tali decisioni tendano a dare risposte positive ai cittadini ma, si è tentati a pensare, che possano fondarsi su logiche di parte, di collegi elettorali da “coltivare” o da punire, di zone protette da politici “forti” e di zone “deboli”, come la nostra che, purtroppo, non è politicamente rappresentata a tutti i livelli istituzionali. Dispiace pure constatare che la protesta di tutta la nostra comunità, con a capo i Sindaci del Territorio ed i rappresentanti delle maggiori Associazioni locali, non abbia trovato una rappresentanza politica adeguata. Infatti, a parte le poche sparate propagandistiche e le ipocrite sfilate di qualche deputato, nessuna forza politica ha sentito il bisogno d’incontrare le comunità interessate, di ascoltare le loro ragioni, di farsene interprete, di portare il malessere di questo territorio dentro il governo regionale. L’annuncio della “Ri-Trasformazione” dell’Ospedale di Partinico, in Covid Hospital, segna la sconfitta e la mortificazione dei diritti ciascuno di noi. Tuttavia, la partita non può e non deve ritenersi chiusa. Pertanto, occorre promuovere un incontro con tutti i vari Comitati sorti spontaneamente sul territorio, con i Sindaci, con i Commissari Straordinari che rappresentano la Città di Partinico, con le organizzazioni Sindacali, con il mondo Religioso e le Associazioni per organizzare azioni atte fare ascoltare le richieste e le proposte della nostra Comunità che pretende il rispetto dei propri diritti, e quello della salute è uno dei più importanti. Solo così possiamo coltivare la speranza di riaprire l’Ospedale di Partinico per prevenire e curare tutte le malattie e non solo quelle da Covid 19”.