Impennano i contagi nel partinicese e nel golfo di Carini
Il bollettino giornaliero sui contagi covid nei comuni del partinicese e del golfo di Carini, varia di ora in ora e continua a far emergere dati in crescita.
A Partinico sono 138 i casi di positività al coronavirus accertati dall’Asp 6 e tra questi figurano 14 ragazzi extracomunitari ospiti di uno Sprar. Nella vicina Borgetto i contagi sono saliti a 21, di cui 10 in attesa di conferma con tampone molecolare, compresi due dipendenti comunali. Domani infatti si provvederà alla sanificazione di tutti gli uffici del Municipio.
A San Giuseppe Jato ci sono ancora 51 persone in isolamento obbligatorio, 56 risultano guarite e gli infetti sono 40. Lievemente migliorati i dati nella confinante San Cipirello, dove i soggetti positivi al Covid-19 sono 24 ed altre 29 sono ancora in quarantena. A Corleone trend stabile con 31 contagi e 21 persone in isolamento fiduciario.
Spostandosi verso la costa, a Balestrate, si registrano 20 casi di accertata positività sia da parte di Asp che da strutture sanitarie private. L’ultimo contagio sarebbe legato ad un cluster familiare che conta già diversi soggetti positivi. Nella vicina Trappeto, un nuovo casi di positività al coronavirus è stato accertato oggi, facendo lievitare a 4 i contagi. In questo caso, si tratta di una persona asintomatica, residente a Trappeto ma domiciliato a Partinico ed in totale isolamento.
Fermi a 18 i contagi a Montelepre dove però cresce il numero delle persone in quarantena arrivato a 19. Due attualmente i monteleprini ricoverati in ospedale per complicanze provocate dal virus. A Giardinello, continua a registrarsi un solo caso positivo, cosi come a Terrasini l’ultimo dato diffuso è di 11 casi. In evoluzione la situazione a Cinisi dove oggi il sindaco ha dovuto chiudere l’istituto comprensivo per contagi accertati tra gli alunni e i docenti. Il numero complessivo dei contagi dovrebbe essere salito a 12.
A Carini l’ultimo dato diffuso dall’Asp 6 attestava solo 56 casi positivi, ma si tratta di un dato incompleto e non aggiornato alla reale situazione determinata dal ricorso delle persone alle strutture private. In questi casi, le persone risultate positive dovrebbero comunicare il risultato al medico di famiglia che, a loro volta chiedono all’Usca del distretto sanitario 34 di prenderli in carico per sottoporli al tampone molecolare di conferma. Procedura impantanata dall’emergenza in atto nei comuni di pertinenza.
Basti pensare che solo nella zona rossa di Torretta sono circa 200 le persone in attesa di sottoporsi o di conoscere l’esito del tampone eseguito. Tutte ancora in quarantena. 78 i casi positivi accertati nel piccolo comune montano di cui 6 gravi ricoverati in ospedale.
Peggiora la situazione nella vicina Capaci dove i contagi sono saliti a 26, con un paziente ricoverato in ospedale. Ad Isola delle Femmine si contano già 20 persone infette tutte in isolamento obbligatorio.