Palermo, avrebbe truffato 3 clienti: avvocato civilista sospeso per un anno
E’ finito nei guai un avvocato civilista del foro di Palermo dopo essere stato denunciato da tre sue presunte vittime. Adriano Lapone, 39 anni, di Palermo, è stato sospeso per un anno dall’esercizio della professione. Il giudice delle indagini preliminari Elisabetta Stampacchia ha disposto nei suoi confronti anche l’obbligo di dimora a Palermo e il divieto di allontanarsi da casa dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 16,30 alle 20,30. Un provvedimento dettato dal rischio che potrebbe trarre in inganno altre persone tenuto conto di suoi precedenti relativi ad una sentenza di applicazione di una pena per i reati di esercizio abusivo della professione, truffa e falso. Il provvedimento del gip parla di episodi di “sicura gravità” e della “totale assenza di scrupoli” del professionista, di cui già si era occupato il consiglio di disciplina del consiglio dell’Ordine degli avvocati di Palermo: oggi, cercando il nome del legale sull’albo consultabile on line (avvocatipalermo.it) risulta la seguente dicitura, “Attualmente sospeso, sanzione per procedimento disciplinare; data inizio 21 ottobre 2019”.
Secondo le indagini condotte dalla polizia giudiziaria e coordinate dal sostituto procuratore Francesca Mazzocco e dal procuratore aggiunto Sergio Demontis, da una vittima Lapone si sarebbe fatto pagare in anticipo promettendo una serie di attività, senza poi presentarsi a nessuna udienza ed un’altra volta avrebbe dato al cliente un documento che sarebbe stato del tutto falso.