Emergenza coronavirus, crescono i contagi a Terrasini e Corleone (Video)
Mentre a Palermo, nella Missione Speranza e Carità di Biagio Conte nasce la prima mini zona rossa Covid19 del post lockdown in Sicilia, con 37 contagi accertati, crescono i sospetti focolai in provincia. A Terrasini sono 15 i casi di coronavirus già riscontrati dall’Asp 6 e la situazione, come ha preannunciato il sindaco Giosuè Maniaci, è in continua evoluzione perché così come accaduto a Corleone, anche nel comune costiero alcuni contagi sono riconducibili a feste private a cui avrebbero preso parte molte persone, anche della vicina Cinisi dove i positivi sono 13, almeno questo il dato diffuso dal sindaco Giangiacomo Palazzolo un paio di giorni fa. In corso ci sono numerosi tamponi e i numeri potrebbero presto variare in entrambi i comuni confinanti.
Fra Palermo e provincia solo ieri sono stati registrati 70 nuovi casi di positività. 23 gli agenti di polizia penitenziaria in servizio al carcere Pagliarelli contagiati, mentre nella già blindata Corleone i casi accertati sono saliti a 10 e ancora si attendono le conseguenze della loro presenza ad un ricevimento di nozze a cui hanno preso parte circa 250 persone, di cui 30 ragazzi che sarebbero dovuti andare a scuola. Ragion per cui il sindaco Nicolò Nicolosi ha deciso di chiudere fino al primo ottobre tutte le scuole di ogni ordine e grado, limitare gli orari di apertura di bar, pub, attività di ristorazione ed altri luoghi di aggregazione, di chiudere la villa comunale e sospendere il mercato settimanale. Dai medici di famiglia della provincia di Palermo arriva un allarme ed una richiesta di intervento, serve una stretta ma dall’Asp ribadiscono che la situazione è comunque sotto controllo.