Corleone, firmato decreto finanziamento regionale per ripristino SP 4

Quattro milioni in arrivo dall’assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità per la strada provinciale 4 di Portella di Poira, tra San Cipirello e Corleone. Il decreto di finanziamento è stato firmato due giorni fa e servirà per ripristinare alcuni tratti franati dell’arteria provinciale, impraticabile dal 2 0 13 . La Città Metropolitana di Palermo aveva inserito questo intervento nel Piano triennale delle Opere 2020-2022. Il progetto esecutivo è stato approvato 10 mesi fa. I lavori interesseranno la frana dal chilometro 22,70 al chilometro 19, sul versante corleonese. Il progetto prevede anche la sistemazione del piano viabile in alcuni punti e la realizzazione di opere di presidio e di corredo. Adesso si attende l’av v i o dell’iter della gara d’appalto per aggiudicare i lavori. Prima di Ferragosto era stata espletata quella per un altro tratto della Sp4, dal chilometro 14 a Corleone. In questo caso, il finanziamento è di 4.748.000 euro e verrà utilizzato per la risagomatura della sede stradale e la posa di asfalto su circa 12 chilometri di strada. Si sblocca dunque anche l’iter del finanziamento programmato nel 2016 e richiesto lo scorso gennaio. Prima sono statio necessari dei sondaggi geognostici eseguiti grazie ad una convenzione tra la Città Metropolitana e l’Università di Palermo. La frana ha infatti spostato la sede stradale di circa 14 metri. E sono stati gli appelli, e da più parti, per sollecitare in questi anni il ripristino della viabilità sulla sp4. Così ieri, la notizia della pubblicazione del decreto, è stata accolta con soddisfazione dal sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi: «Con il decreto di finanziamento appena firmato aggiungiamo un tassello importantissimo al ripristino della viabilità di questo territorio», ha detto il primo cittadino che, in una nota ha voluto ringraziare «l’assessore regionale delle Infrastrutture e della Viabilità, Marco Falcone, il dirigente generale del Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, Fulvio Bellomo, il sindaco Leoluca Orlando e l’ingegnere Pampalone della Città Metropolitana di Palermo. Sistemare la Sp4 .- ha detto – significa rendere più facile la vita a chi deve spostarsi per lavoro, a chi deve raggiungere l’aeroporto Falcone e Borsellino, lo scorrimento veloce Palermo-Sciacca o l’autostrada Palermo-Mazara del Vallo. In questo momento, percorrere questa strada non è né agevole né sicuro». Sono sei gli interventi inseriti nel Piano Triennale delle Opere 2020-2022 che riguardano la Sp4 San Cipirello-Corleone. Altri tre invece interessano la sp2 San Cipirello-Part inico. Le due arterie costituiscono il cosiddetto asse viario «Corleone-Mare». Sulla Sp4, oltre c’è allo stanziamento regionale da 4 milioni, ci sono 5.350.000 per il tratto franato di Pietralunga e altri 5 milioni, con fondi ministeriali, sul piano viario che va da San Cipirello al chilometro 10. Altri 2,5 milioni verranno spesi nei quattro chilometri successivi. Per la frana all’altezza del chilometro 22 e 700 si interverrà invece con i fondi del Commissario Straordinario per i dissesti idrogeologici. L’importo complessivo è di 5 milioni.