Castellammare del Golfo, forno crematorio: il sindaco mette le mani avanti
«Si tratta di un iter avviato dalla precedente amministrazione che dovrà essere chiuso definitivamente dal consiglio comunale. In positivo o in negativo. Vigileremo perché tutto venga fatto in maniera corretta e nell’interesse esclusivo della cittadinanza”. Lo afferma il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Rizzo, in riferimento all’atto di indirizzo dato dalla giunta al responsabile del III settore dell’ufficio tecnico, per valutare, “previa effettuazione di studi approfonditi effettuati, ove necessario, da professionisti del settore ambientale esterni all’amministrazione”, se c’è la sussistenza delle condizioni per la prosecuzione dei lavori in consiglio comunale, cominciati con delibera n.93 del 23/11/2017, in merito al progetto per la costruzione e gestione dell’impianto di cremazione con annessa sala del commiato, all’interno del cimitero comunale”.
“Al momento non c’è nulla di già definito – sottolinea il primo cittadino – e predisporremo studi ambientali approfonditi ed eventuale posizionamento che dovrà valutare il consiglio comunale per rispondere all’istanza pervenutaci dalla Lumara s.r.l. La precedente amministrazione comunale, nel 2017, aveva valutato positivamente la fattibilità della proposta presentata da una ditta che per questo l’ha reiterata. Con emendamento del consiglio di quell’anno è stata invitata l’amministrazione a verificare l’impatto ambientale e stiamo adesso dando seguito a tale richiesta. Si tratta di necessari passaggi amministrativi che spiegheremo dettagliatamente, unitamente ai dirigenti dei settori tecnici di competenza, nel corso di una conferenza stampa. Riteniamo che occorra considerare molti fattori e per questi motivi – conclude il sindaco Rizzo – rassicuro quanti in questi giorni si dicono preoccupati, che sarà valutato con attenzione l’impatto di una eventuale realizzazione sull’opinione dei cittadini».
A tal proposito alcune associazioni locali hanno avviato una raccolta firme ed il sindaco Nicolò Rizzo precisa che la settimana prossima, in una apposita conferenza stampa, fornirà i dettagli tecnici e tutte le informazioni sull’eventuale avvio del procedimento che al momento è assolutamente in fase di verifica.