Carini, anche un dipendente comunale affetto da covid-19: blindato il municipio
L’emergenza Covid-19 frena la campagna elettorale per le amministrative della città di Carini dove i contagi sono saliti a 16. Tra questi, uno scrutatore presente in un seggio elettorale, al referendum di domenica e lunedì scorso, finito in ospedale e, un dipendente comunale. Entrambi i soggetti sarebbero imparentati. L’Asp ha già avviato una complessa indagine epidemiologica per mettere in primis in quarantena tutti gli altri scrutatori con cui il positivo è stato in contatto all’interno della sezione elettorale durante il referendum e per sottoporli successivamente al tampone. Gli accertamenti interesseranno anche il suo nucleo familiare e non è ancora chiaro se riguarderanno pure le persone che hanno votato nella stessa sezione. La situazione ha indotto il sindaco Giovì Monteleone a convocare il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, alla presenza del capo del personale dell’ente locale e di un funzionario dell’Asp 6, con i quali è stato convenuto di chiudere immediatamente l’ufficio Anagrafe che sarà interessato da un intervento di sanificazione. Gli impiegati che hanno avuto contatti con il dipendente sono già stati sottoposti a quarantena precauzionale e risultati negativi al primo tampone. Dovranno effettuarne un altro nei prossimi giorni. Sottoscritta una convenzione con l’Asp per consentire a tutti i dipendenti del comune di Carini di sottoporsi volontariamente ai test sierologici. Gli utenti che necessitano di certificazioni anagrafiche dovranno nel frattempo rivolgersi all’ufficio elettorale di Viale Lazio o all’anagrafe di Villagrazia. L’accesso negli altri uffici comunali, non appena sanificati, oltre che contingentati, verranno tracciati e chiunque prima di varcarne la soglia, dovrà essere sottoposto alla misurazione della temperatura corporea. Al momento, restano aperte le scuole, dove verrà effettuato un particolare servizio di vigilanza esterno ed interno. Per il comune “non sono stati rilevati casi che possono far sospendere o ritardare l’attività didattica ricominciata regolarmente stamani nelle scuole sedi di referendum già pulite e sanificate. Il comune è in continuo contatto con l’ufficio prevenzione dell’Asp per adottare i provvedimenti di competenza, adeguati alla tutela della pubblica salute. I genitori dei bambini vengono invitati a mandare i figli a scuola con tranquillità, poiché luogo controllato e vigilato e, ad evitare piuttosto di farli partecipare a feste di compleanno o a qualsiasi altra attività in cui si possa correre il rischio di incappare in pericolosi assembramenti. “Finora niente di allarmante – per il comune di Carini – a fronte di una popolazione di circa 40 mila abitanti e paragonando la situazione con comuni molto più piccoli che registrano il doppio dei contagiati. Naturalmente è sempre valido l’invito alla massima prudenza. Seguiranno aggiornamenti alla cittadinanza in caso di eventuali sviluppi”.