Terrasini, traversata in sup per chiedere il recupero del motopesca Nuova Iside
Una traversata in Sup dalle acque della Praiola al faro di San Vito Vito Lo Capo. Un’iniziativa organizzata dalle associazioni Sup Around Sicily e Magaggiari Sup Surfing e patrocinata dall’amministrazione comunale di Terrasini guidata dal sindaco Giosuè Maniaci, per supportare l’appello lanciato dalle famiglie delle vittime del peschereccio Nuova Iside che chiedono a gran voce il recupero del relitto.
Il motopesca si trova a 1400 metri di profondità del mare a 30 Km a nord da Palermo e all’interno potrebbero ancora esservi i resti di Vito Lo Iacono.
“Non possiamo permettere che resti sul fondo – spiegano gli organizzatori – urge riportarlo in superficie affinché nessuno dimentichi cosa è accaduto il 12 maggio scorso”.
In quella data, durante una battuta di pesca, la Nuova Iside sarebbe stata travolta dalla petroliera Vulcanello, sprofondando negli abissi con l’equipaggio: Matteo, Giuseppe e Vito Lo Iacono, quest’ultimo ancora disperso.
“Da Terrasini a San Vito Lo Capo – proseguono gli organizzatori – per non lasciare da soli i membri della famiglia Lo Iacono che chiedono, a ragion dovuta, chiarezza su ciò che è accaduto. Nel nostro piccolo vogliamo dare una mano: non possiamo portare a galla il peschereccio, ma vogliamo tendere i nostri cuori oltre quella superficie. Come fa la pagaia con l’acqua del mare. In quelle stesse acque, la superficie verrà infranta dalle pagaie di giovani sportivi che hanno deciso di mettersi in gioco. Sarà il mare a dirci quando compiere questa traversata solidale, ma sicuramente tra il 29 e il 30 agosto. Vogliamo allargare il team di suppers – concludono – attraversare lo spazio che ci separa dalla destinazione insieme a gente pronta ad affrontare questa esperienza in mare. Ma comprendiamo che non tutti possono avere la preparazione atletica per affrontarla, perciò chi volesse sostenere l’iniziativa può farlo anche tramite sponsor, indispensabili per la buona riuscita”.