Falsi invalidi, in 28, tra cui alcamesi, carinesi e castellammaresi, rischiano processo
E’ stata fissata per il prossimo 12 novembre l’udienza preliminare nei confronti di 28 indagati tra medici, assistenti socio-sanitari, membri delle commissioni per l’Invalidità civile e delle Commissioni mediche per l’accertamento dell’handicap dell’Inps dell’ufficio di Trapani,
Davanti al Gup si dovranno presentarsi tra gli altri gli alcamesi Rosario Orlando, 69 anni, Giuseppe Francesco Simone, 73 anni, Giovanna Ivana Di Liberto, 34 anni, e Alessio Cammisa, 45 anni; il castellammarese Alberto Adragna, 64 anni e la carinese Patrizia Todaro, 52 anni.
Tutti sono accusati a vario titolo di falsità materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
L’inchiesta ruota attorno ad un presunto patto corruttivo all’interno degli uffici dell’Inps e delle commissioni provinciali di Trapani da cui si dispensavano false invalidità in cambi di vari favori e regali.
L’indagine per loro scattò nel maggio scorso nell’ambito dell’operazione “Artemisia bis” da parte dei carabinieri del comando provinciale di Trapani e rappresenta la prosecuzione di un precedente filone investigativo del marzo del 2019.