Carini, via Rocco Chinnici invasa da blatte e topi; chiesto intervento al comune
Da settimane i residenti di Via Rocco Chinnici lamentano la presenza di topi e blatte nel quartiere in cui insistono le case popolari. Insetti e ratti che escono dai tombini, che invadono le strade ed entrano nelle case. Una condizione inaccettabile per gli abitanti del luogo che attendono ancora i più volte sollecitati interventi di derattizzazione, disinfestazione e deblattizzazione da parte del comune. La piogge di aprile e maggio e l’attuale repentina ondata di caldo hanno creato le condizioni per una significativa proliferazioni di blatte e messo in apprensione i cittadini che richiedono a gran voce l’intervento dell’ente locale. Gli scarafaggi utilizzano tubature e pozzetti come ricovero, ma si muovono per cercare cibo; sono insetti cosmopoliti, che si nutrono di qualsiasi cosa. Prediligono rifiuti alimentari in decomposizione, ma quando il cibo scarseggia, sono in grado di nutrirsi di colla, carta, sapone, abbigliamento e molto altro ancora. Prediligono ambienti umidi e bui. Sono infatti insetti notturni, ma se la loro presenza si manifesta anche di giorno significa che è in corso una forte infestazione. Le blatte non pungono e non mordono, ma rappresentano una minaccia dal punto di vista igienico-sanitario, perchè vettori di microrganismi che possono minacciare la salute dell’uomo. Si riproducono molto velocemente, e quindi possono moltiplicare il numero degli individui in pochi giorni. Anche i topi rappresentano una minaccia per la salute dell’uomo, perchè sono noti vettori di malattie infettive, attraverso le deiezioni contaminano e deturpano prodotti e ambienti, ed infine, essendo roditori, possono provocare gravi danni strutturali o ad impianti elettrici. Stanchi di aspettare il comune, i residenti di via Rocco Chinnici in questi giorni hanno provato a mettere in atto un intervento fai da te, ma con risultati nulli. Scoperchiati i tombini, l’area è stata letteralmente invasa dagli insetti, rendendo inutile il tentativo. Intanto, il sindaco di Carini Giovì Monteleone assicura di avere disposto che l’ATI SENESI, ditta appaltatrice del servizio igiene ambientale, provvedesse alla disinfestazione e derattizzazione della zona. “Ho incontrato già ieri il capo ripartizione Igiene ambientale a cui ho chiesto, visti i risultati, di verificare se la ditta é stata inadempiente e, in caso affermativo, di applicare la penale e provvedere affidando ad altre ditte il servizio con esecuzione in danno dell’ATI SENESI”.