Carini, non si ferma all’alt e lancia droga dal finestrino: arrestato
Per superare il posto di blocco dei carabinieri, ha tentato una disperata fuga alla guida della propria auto. Non è riuscito però a far perdere le proprie tracce. I militari lo hanno inseguito, bloccato ed arrestato. Mario Marretta, un 76enne già conosciuto alle forze dell’ordine, mentre cercava di dileguarsi ha pure provato a disfarsi di più di 110 grammi di cocaina, lanciandola dal finestrino dell’auto in corsa. Ma il dettaglio non è sfuggito alla vista dei carabinieri della stazione di Carini che, dopo averlo ammanettato, ha recuperato la sostanza stupefacente ed accusato il fuggitivo che non si è fermato all’alt, pure di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo il fermo Marretta è stato trasferito in caserma in attesa dell’udienza di convalida e di ulteriori disposizioni da parte dell’autorità giudiziaria. Adesso si trova presso la casa circondariale «Lorusso» Pagliarelli per l’udienza di convalida. La droga, la cui vendita al dettaglio avrebbe fruttato oltre diecimila euro, è stata recuperata, sottoposta a sequestro e trasmessa al laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Operativo di Palermo per le verifiche quantitative e qualitative. Mario Marretta nel 2016 rimase coinvolto nell’operazione Tiro Mancino che fece luce su un traffico di stupefacenti che venivano smerciate anche ad Alcamo e Castellammare del Golfo; ma da quell’inchiesta giudiziaria, dopo essere stato condannato a 12 anni di reclusione, venne assolto. Ieri è finito nella rete dei carabinieri della stazione di Carini che, già dal qualche giorno tenevano d’occhio una villetta di Villagrazia in cui sono stati notati movimenti anomali, decidendo così di organizzare svariati posti di blocco nelle adiacenze. In uno di questi è incappato Mario Marretta che, maldestramente ha cercato di evitare. La sua fuga è comunque durata poco. L’uomo è stato arrestato.