Capaci, opposizione polemica: “No” al collettore con Cinisi e Terrasini
Anche a Capaci sorge qualche dubbio sul progetto di collettamento dei reflui dei Comuni di Cinisi e Terrasini sul depuratore consortile di Carini. Su questa posizione si sono espressi, in una mozione che è stata presentata al municipio con l’obiettivo di essere discussa in aula, i consiglieri comunali dei due gruppi di opposizione ‘Siamo Capaci’, costituito da Beatrice Denis Vassallo, Donata Longo ed Erasmo Vassallo, e ‘Amicizia’, formato da Giusy Riccobono e Roberto Tarallo, i quali sostengono che tale opera, se realizzata, arrecherebbe gravi danni sia di natura ambientale che economica. “In un primo momento – dichiara il consigliere comunale Erasmo Vassallo – il Sindaco Pietro Puccio si era schierato contro, poi accordi politici poco chiari, come purtroppo avvenuto nel passato e come in piena continuità con il passato sta avvenendo ancora adesso, alla faccia del cambiamento tanto decantato, hanno fatto fare retromarcia a questa amministrazione con la scusa di ottenere in cambio una rete fognaria adeguata. Tali accordi non possono ripercuotersi sulla salute dei nostri concittadini. La ottimizzazione della rete fognaria del territorio di Capaci, il ripristino del pennello a mare e l’adeguamento del depuratore consortile sono un diritto già acquisito che la comunità ha avuto tolto con il danno nel nostro mare che è sotto gli occhi di tutti: tale diritto le spetta ripristinato senza nulla in cambio”.