Regione, Montelepre e Partinico ammessi a valutazione progetti per i CCR
Tra gli 87 progetti ammessi a valutazione dalla Regione, per realizzare nuovi centri comunali di raccolta rifiuti o potenziare quelli esistenti, figurano quelli presentati dai comuni di Montelepre e Partinico. Il dipartimento regionale Acqua e rifiuti ha pubblicato gli elenchi delle istanze ammissibili e di quelle escluse per destinare 21,4 milioni di euro del Po Fesr 2014-2020. Adesso la commissione di valutazione stilerà una graduatoria sulla base dei criteri previsti dal bando.
Il comune di Montelepre ha presentato un progetto un progetto di potenziamento con acquisto di nuove attrezzature per il centro comunale di raccolta di c.da Presti. Grazie al lavoro colto in sinergia tra il capo Utc Enrico Minafra, il dipendente Enzo Cristiano ed il vicesindaco Totó Cristiano è stato proposto un elaborato per la richiesta di un finanziamento di circa 223 mila euro; il progetto presentato dal comune di Partinico, ammonta invece ad oltre 377 mila euro. I centri comunali di raccolta rientrano tra le iniziative del governo Musumeci per migliorare la raccolta differenziata nei Comuni. Gli enti esclusi potranno nel frattempo presentare le proprie osservazioni. L’assessore regionale Alberto Pierobon spiega che “questa misura, che stiamo cercando di portare a compimento tra mille difficoltà burocratiche, contribuirà a migliorare la raccolta differenziata e il servizio per i cittadini. Proveremo a stanziare altre risorse che, assieme alle economie di gara, consentiranno di dare risposte a più iniziative possibili”. Il bando a firma del direttore Salvo Cocina metteva a disposizione circa 16 milioni per la costruzione dei nuovi impianti e 5 milioni per migliorare quelli già esistenti. I Ccr dovranno rispettare le norme a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e non dovranno creare rischi per aria, suolo, acqua, fauna e flora, e non creare rumori e odori. Dovranno anche essere previste adeguata viabilità, pavimentazione.