Montelepre, lutto cittadino per la tragica fine di Antonino Candela
Bandiere a mezz’asta al comune di Montelepre e saracinesche dei negozi abbassati durante i funerali di Antonino Candela, l’operatore ecologico di 57 anni che ieri pomeriggio ha perso la vita in un tragico incidente stradale. Il sindaco Maria Rita Crisci ha proclamato il lutto cittadino in segno di rispetto dell’operaio che, alla guida di un autocompattatore dell’Agesp diretto a Trapani, la società che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nell’Aro Montelepre – Giardinello, forse a causa di un malore, o per un colpo di sonno, ha perso il controllo del mezzo pesante, schiantandosi contro il guardarail che delimita le corsie opposte dell’autostrada A29, al km 13 della diramazione Alcamo- Trapani, poco dopo lo svincolo di Segesta. L’autocompattatore ha finito la corsa ribaltandosi. A nulla sono serviti i soccorsi. Antonino Candela è stato trovato morto con il cranio fracassato. Un impatto violentissimo che non gli ha lasciato scampo.
La salma, già ieri sera, è stata restituita alla famiglia che ha allestito la camera ardente nella sua abitazione di contrada Timpone.
Antonino Candela lascia la moglie Giusy e tre figlie.
I funerali si terranno oggi alle 17,00 in Chiesa Madre.