Montelepre, dottore va in pensione e circa 600 dei suoi assistiti rischiano di restare senza un medico di famiglia
Circa 600 cittadini di Montelepre, rischiano di restare senza un medico di famiglia. Dal prossimo primo luglio il dottore Giuseppe Di Bella andrà in pensione e, secondo alcune indiscrezioni, le autorità competenti a livello regionale e provinciale del servizio sanitario nazionale, non avrebbero ancora provveduto a nominare un sostituto. Inoltre, gli altri 4 medici di famiglia che operano in paese, avendo già assorbito tutti gli assistiti di un altro collega recentemente andato in pensione, Casimiro Giordano, non si troverebbero nelle condizioni di accogliere tutti i pazienti di Di Bella. Lo stesso pensionamento di Giordano non è stato seguito da una sostituzione e, adesso c’è il sentore che la storia possa ripetersi con il “congedo” di Giuseppe Di Bella. In un paese in cui la popolazione sfiora i 7000 residenti tra adulti, anziani e bambini, sostituire il dottore Di Bella diventa una seria e reale esigenza che non può passare inosservata a chi di dovere. Dal primo luglio prossimo 600 cittadini rischiano di non avere un medico di fiducia a cui rivolgersi, sia per una semplice prescrizione che, per necessità più importanti. L’auspicio è che il sindaco Maria Rita Crisci, quale autorità massima presente in paese in materia di sanità, intervenga presso gli organi competenti per assicurarsi che stiano provvedendo all’immediata sostituzione del professionista, già a partire dalla data in cui lo stimato dottore Giuseppe Di Bella chiuderà lo studio di Via Meli, per raggiunto limite di età e di servizio.