Cinisi, il sindaco Palazzolo diserta riunione in aeroporto
Ha volutamente disertato la seduta congiunta del governo regionale e di Anci Sicilia all’aeroporto Falcone Borsellino. Secondo il sindaco di Cinisi Giangiacomo Palazzolo “le proteste mediatiche sono il fallimento della politica, un’abdicazione al proprio compito di trovare soluzioni. Anche questa volta sul trasporto aereo in Sicilia si sta perdendo un’occasione”.
Senza peli sulla lingua, il primo cittadino del comune in cui sorge lo scalo della Sicilia occidentale afferma che : “sono anni che Alitalia ha prezzi foli sulle tratte da e per la Sicilia, la pandemia ha solo aggravato il problema mettendo fuori gioco le compagnie low cost e, in tutto questo tempo, non si è fatto nulla per affrontare la questione: solo diluvi di comunicati stampa pieni di indignazione o di promesse e un surreale dibattito sul ponte sullo stretto. Non mi interessa protestare – continua Palazzolo – io voglio solo sapere dal viceministro Cancelleri e dal presidente Musumeci che fine hanno fatto le tariffe sociali, la continuità territoriale, la compagnia aerea siciliana. Dove sono tutte le soluzioni sbandierate nel tempo? L’amara verità è che la pandemia da Covid-19 ha definitivamente mostrato l’assenza di soluzioni reali su un trasporto aereo accessibile a tutti e, ora, siamo nuovamente punto e a capo con una stagione turistica alle porte già compromessa che rischia di soccombere definitivamente per l’inerzia e la mancanza di strategia di chi ci governa. Non voglio però passare per un bastian contrario e allora lancio una proposta – conclude il sindaco di Cinisi – governo nazionale e regionale si ritrovino al Falcone e Borsellino per discutere un piano comune; Cancelleri, Musumeci e gli altri attori istituzionali si confrontino e trovino una soluzione seria che non sia l’eterno ponte sullo Stretto”.