Carini, le fiamme gialle sequestrano 860 mascherine FFP2 illegali
860 mascherine di tipo FFP2 sono state sequestrate dalle fiamme gialle a Carini. I dispositivi di protezione individuale sarebbero state poste in vendita in violazione delle norme del Codice del Consumo. In particolare, i finanzieri della Tenenza di Carini, hanno individuato un’impresa del luogo che opera nel settore del commercio e della produzione di mascherine ad uso civile che avrebbe messo in vendita i presidi con certificati di conformità non a norma. I militari hanno accertato che le stesse non erano in regola, con le disposizioni contenute nella normativa europea sulla sicurezza dei prodotti, in materia di dispositivi di protezione individuale, nonché in quella nazionale che impone il divieto di commercio di qualsiasi articolo o confezione di prodotto che, non riporti in forme chiaramente visibili e/o leggibili, in lingua italiana, tutte le informazioni destinate ai consumatori, quali ad esempio il nome del produttore, dell’importatore e le caratteristiche qualitative del prodotto. Il legale rappresentante dell’impresa, distributrice a livello locale e nazionale di mascherine FFP2, è stato segnalato alla Camera di Commercio di Palermo per l’irrogazione della sanzione amministrativa che può arrivare fino ad un massimo di 60.000 euro. I controlli delle fiamme gialle continuano incessantemente in tutta la provincia di Palermo per garantire l’osservanza della normativa in materia di prezzi e sicurezza dei prodotti connessi alla grave emergenza epidemiologica da COVID-19. Tra gli obiettivi contrastare possibili speculazioni derivati dalla commercializzazione di DPI non conformi alle normative vigenti.