Terrasini, lacrime, dolore e voglia di giustizia ai funerali di Matteo Lo Iacono (Video)
Le comunità di Terrasini e Cinisi, la marineria e anche numerosi sindaci del comprensorio hanno dato l’ultimo commosso saluto a Matteo Lo Iacono, il capitano coraggioso del motopesca Nuova Iside. Un lungo applauso, ieri pomeriggio, ha accolto il feretro arrivato davanti alla Chiesa Maria Santissima delle Grazie per le esequie celebrate da Don Davide Rasa, a cui hanno preso parte, tra gli altri, il Contrammiraglio Roberto Isidori direttore marittimo della Sicilia occidentale e comandante del porto di Palermo e l’assessore regionale Edy Bandiera.
Sulla bara, una foto di Matteo Lo Iacono con sopra uno dei cappellini che amava indossare durante le sue battute di pesca sulla sua imbarcazione che ormai è dispersa da 8 giorni così come il figlio 26enne Vito di cui proseguono incessantemente le ricerche della Capitaneria di Porto e dell’aeronautica militare. Il mare, oltre al suo corpo senza vita, ha restituito appena due giorni prima quello di Giuseppe Lo Iacono, loro cugino.
Don Davide Rasa, nell’omelia, nel manifestare cordoglio e vicinanza alla famiglia Lo Iacono da parte di tutta la marineria locale, ha chiesto l’aiuto delle istituzioni, affinchè sulla tragedia della Nuova Iside si faccia luce e che le famiglie colpite non vengano abbandonate a loro stesse.
Commosso e sentito l’intervento del sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci che, ancora una volta ha manifestato il bisogno dell’appoggio delle istituzioni, affinchè le ricerche di Vito Lo Iacono e del relitto vadano avanti per fare chiarezza.
L’Arciprete di Terrasini, Don Renzo Cannella, intervenendo prima della chiusura della celebrazione, ha invitato la famiglia Lo Iacono a trovare in Dio il conforto necessario per affrontare il dolore della perdita di Matteo e del figlio Vito, ancora disperso, soprattutto nel caso in cui il corpo di quest’ultimo non dovrebbe mai riemergere.
Al termine delle esequie, il feretro è stato portato a spalla fuori dalla Chiesa, dove ad attenderlo c’era la marineria locale e tante altre persone che, impossibilitate ad affollare la chiesa per le norme anticovid, sono rimaste fuori per salutare il capitano nel suo ultimo viaggio terreno con un lungo applauso.
Il feretro, è poi stato condotto al porto di Terrasini, dove tutte le imbarcazioni ormeggiate in banchina hanno suonato le trombe per dare l’ultimo saluto anche al capitano Matteo Lo Iacono.
