Partinico, col reddito di cittadinanza coltivava droga in c.da Bisaccia
Percepiva il reddito di cittadinanza ma per aumentare alla grande gli introiti, coltivava droga nella sua abitazione di contrada Bisaccia, alla periferia di Partinico. Ad essere arrestato dai carabinieri di Palermo , nell’ambito di una vasta operazione antidroga finalizzata alla ricerca di piantagioni è stato Antonio Russo , 58 anni, disoccupato,di Partinico, incensurato. Per l’uomo l’accusa è di coltivazione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica: la piantagione era alimentata a scrocco tramite un allaccio abusivo alla rete elettrica. I militari dell’arma, nel corso dell’attività hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’arrestato, scoprendo una piantagione sotterranea alla quale si accedeva da un cunicolo realizzato sotto il pavimento del piano terra, tramite una scala mobile di alluminio. A comporre la serra “indoor” erano oltre 200 piante di marijuana coltivate in vasi, di un’altezza media di circa 25 centimetri. La preziosa <<erba>> una volta giunta a maturazione e immessa sul mercato degli stupefacenti avrebbe fruttato al disoccupato dal << pollice verde>> circa 200 mila euro. La piantagione che cresceva rigogliosa grazie alle particolari cure e attenzioni dell’attento giardiniere era munita di materiale fertilizzante , lampade alogene, ventilatori, impianti di condizionamento ed aspirazione, il tutto allacciato abusivamente alla rete elettrica, così come confermato dai tecnici dell’Enel intervenuti sul posto. Lo stupefacente è stato campionato per le successive analisi qualitative e quantitative a cura del laboratorio di analisi di sostanze stupefacenti dei carabinieri di Palermo, mentre le rimanenti piante di cannabis sono state distrutte sul posto. Il materiale utilizzato per realizzare la serra è stato sottoposto a sequestro. Da ulteriori accertamenti espletati dagli stessi carabinieri è emerso che il 58enne percepiva il reddito di cittadinanza, pertanto è stato denunciato per inosservanza delle disposizioni in materia e la carta è stata sequestrata. L’arrestato su disposizione dell’autorità giudiziaria si trova agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Precedentemente sempre a Partinico, i carabinieri della compagnia cittadina, avevano scoperto in contrada Turrisi, circa sette chili di marijuana già essiccata di cui un chilo e 700 grammi e 6 piante ,alte oltre due metri, all’interno di un terreno adiacente il villino del coltivatore , mentre dentro la sua abitazione avevano rinvenuto circa altri 5 chili di cannabis .