Isola delle Femmine, il comune prende possesso di un bene confiscato alla mafia
Il comune di Isola delle Femmine, ha preso possesso di un immobile sottratto a Cosa Nostra. Si tratta di un’edificazione che insiste lungo la SS 113, in prossimità del Passaggio del Coniglio e, assegnato all’ente locale con Decreto dell’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Mafia del 23 gennaio scorso.
La Giunta Municipale, appreso della definitivita’ del provvedimento della sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, aveva gia’ tempestivamente manifestato il proprio interesse all’acquisizione dell’Area il 18 novembre dello scorso anno, e a seguito di formale richiesta da parte del sindaco Stefano Bologna, finalmente il bene e’ stato trasferito al comune. Il primo cittadino, insieme ai vertici della locale stazione dei carabinieri, della polizia Municipale, e al Responsabile del Settore Lavori Pubblici del comune, ha effettuato l’accesso ai luoghi e, verificando le condizioni delle strutture esistenti intende destinare il sito a Centro Comunale di Raccolta dei rifiuti differenziati.
“Un altro passo nel segno della legalità – dice il sindaco Stefano Bologna – per consentire alla comunità isolana di riappropriarsi del proprio territorio. Presto gli uffici avvieranno gli interventi di bonifica e adeguamento del fondo alle finalità pubbliche auspicate, restituendoci uno spazio strategico per lo sviluppo del paese. Anche in piena emergenza sanitaria, sociale ed economica – conclude – ripartiamo dai nostri valori”.