San Cipirello, un arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale
Resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, arrestato ieri sera un quarantunenne.
L’uomo, S. C. originario di San Giuseppe Jato, avrebbe opposto resistenza durante un controllo in piazza Vittorio Veneto a San Cipirello (nella foto in basso). Erano da poco trascorse le 19 quando una pattuglia dei carabinieri della locale stazione ha fermato un’auto con a bordo una coppia. L’uomo che era alla guida non avrebbe però gradito il controllo finalizzato a far rispettare i decreti a tutela della salute pubblica. E soprattutto la sanzione amministrativa scattata per aver violato le norme sul contenimento del virus Covid-19. Di qui la protesta culminata in una reazione che ha portato all’arresto.
Il quarantunenne, che era stato fermato vicino un distributore di sigarette, avrebbe spintonato due carabinieri. Dai controlli con l’etilometro sarebbe emerso che il quarantunenne era in stato di ebbrezza. Stamane è arrivata la convalida dell’arresto per direttissima. Per S. C. è stato disposto l’obbligo di dimora. Non potrà inoltre lasciare la propria abitazione dalle ore 20 alle 6 del mattino. Per lui anche la sanzione amministrativa per il mancato rispetto delle misure di contenimento del Covid-19. La norma prevede una multa da 400 euro, che può aumentare di un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo.
Nei giorni scorsi i controlli erano stati intensificati. Posti di blocco e pattugliamenti da parte dei carabinieri delle locali stazioni per scoraggiare gli spostamenti durante le festività di Pasqua. E a San Giuseppe Jato lunedì mattina erano scattate altre due sanzioni (nella foto in alto). Ma in generale sancipirellesi e jatini sembra abbiano rispettato le disposizioni finalizzate ad evitare le uscite immotivate.
Di Leandro Salvia