Montelepre, in paese ceste di raccolta ed offerta di beni prima necessità per le famiglie in difficoltà

Un gruppo di cittadini di Montelepre che vuole restare anonimo ha creato una sorta di “carrello sospeso”, in cui lasciare derrate alimentari a disposizione di chiunque possa averne bisogno. Il cartello affisso nella postazione che si trova lungo via Castrenze Di Bella, di fronte la chiesa di Santa Rosalia, cita appunto “chi può metta, chi non può prenda”. Una iniziativa solidale, con delle ceste per la raccolta e l’offerta, volta a garantire il sostentamento di diverse famiglie del paese che, in questo momento legato all’emergenza coronavirus, manifestano particolari difficoltà economiche. Chiunque è libero di aderire all’iniziativa lasciando alimenti, detersivi o qualsiasi altra cosa utile alla sopravvivenza di una famiglia che, ricordiamo, non necessita solo di pane, pasta, farina, uova, sugo e latte. Nei nuclei familiari in stato di bisogno potrebbero trovarsi anche dei neonati o dei bambini, quindi omogenizzati, pannolini, o semplici merendine potrebbero rivelarsi utili per accontentare i più piccoli che si possono rendere felici anche con queste piccole cose. Si può contribuire, per fare un esempio, anche con un solo pacco di biscotti, o comunque in base alle proprie possibilità e volontà. Il sindaco di Montelepre, Maria Rita Crisci, invita tutti a partecipare e, a non tentennare nel cogliere l’opportunità di aiutare o di essere aiutati. Infine, il primo cittadino, ringrazia quanti non si risparmiano per la comunità.