Carini, un arresto per droga e due per resistenza a pubblico ufficiale
Per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della stazione di Carini hanno messo le manette ai polsi di S.Z., uno volto noto alle forze dell’ordine. Nella sua abitazione i militari hanno rinvenuto una consistente quantità di cocaina. La droga è stata sottoposta a sequestro, così come il bilanciano di precisione e il materiale di confezionamento, utilizzato dal malvivente per pesare e mettere in commercio le sostanze illegali. Contestualmente, i carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Palermo due assuntori di sostanze stupefacenti. Inoltre, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio finalizzati al rispetto delle norme di contenimento della diffusione del coronavirus, sempre i militari della stazione di Carini hanno arrestato altre due persone: A.M. e C.B., i quali hanno forzato i posti di controllo messi in atto lungo la via Palermo, dandosi poi alla fuga. I due distinti episodi si sarebbero verificati nella stessa giornata di domenica scorsa, uno di mattina, l’altro in serata. In uno dei due casi, il conducente a bordo di un’utilitaria, per sfuggire ai controlli, avrebbe addirittura speronato una delle auto delle pattuglie dei militari in servizio nel posto di blocco. Entrambi sono stati rintracciati successivamente dai carabinieri e tratti in arresto con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso dei controlli sono emerse altre irregolarità tra cui guida senza patente e la violazione delle norme contro la diffusione del covid19. Le rispettive auto dei due arrestati sono state sequestrate. Processati entrambi per direttissima, l’Autorità’ Giudiziaria ha convalidato gli arresti, ma li ha rimessi in libertà. Intanto proseguono a tappeto i controlli dei carabinieri della stazione di Carini per contrastare il mancato rispetto dei DPCM degli scorsi 19 e 25 marzo che, fino ad oggi, ha portato ad elevare più di 100 sanzioni.