Carini, costituita la centrale unica per la distribuzione di generi alimentari
Costituita a Carini la Centrale Unica di Erogazione di Aiuti Alimentari, coordinata dagli uffici Comunali di Protezione civile e dei Servizi Sociali e che vede l’indispensabile collaborazione dell’Associazione Banco Alimentare, dell’Arcidiocesi di Monreale, della Caritas, delle parrocchie della Chiesa Madre, San Giuseppe alla Stazione, Sacro Cuore e Maria SS Delle Grazie e, delle locali associazioni Scout, Consulta Giovanile ed altre associazioni di volontariato. Le derrate alimentari donate alle Parrocchie dalla Caritas Diocesana, dal Banco Alimentare, e quelle provenienti dalle donazioni dei fedeli, dei Supermercati e dei Centri Commerciali, insieme a tutte le raccolte benefiche ricavate da diverse associazioni e gruppi scout locali confluiranno verso il Centro unitario di stoccaggio. “Tutte le richieste di aiuto pervenute alle parrocchie – dice l’Arciprete di Carini Don Giacomo Sgroi – saranno vagliate dagli organi competenti per un equa distribuzione a coloro che non percepiscono alcun tipo di Reddito e di Sussidio. L’avvio di questo centro di coordinamento e stoccaggio determina una più corretta ed omogenea assistenza verso i cittadini che – conclude padre Giacomo – in questo momento sono in difficoltà”.
Alla preparazione dei pacchi spesa, che come forma d’aiuto si uniranno ai “buoni spesa” pervenuti ai Comuni dal Governo nazionale, si stanno adoperando sia gli operatori dei servizi sociali che i volontari delle Caritas parrocchiali e della Protezione Civile.
I pacchi spesa saranno distribuiti dalla Protezione civile che li porterà a casa delle famiglie in difficoltà. IL SERVIZIO DI AIUTI, con i relativi numero di telefono e indirizzo mail, sarà attivo da lunedì 20 aprile. Al numero 0918611100 si potrà telefonare il lunedì-mercoledì-venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
“Nessuno sarà lasciato solo in questo momento di difficoltà – dichiarano il Sindaco di Carini Giovì Monteleone e l’Assessore ai servizi sociali Salvo Badalamenti – E’ un momento di straordinaria crisi ed emergenza, che colpisce tutta la popolazione, tutti gli strati sociali, tutti i carinesi . Come sempre però ad essere maggiormente colpite sono le fasce più fragili della popolazione, quelli cui, con questa iniziativa, cercheremo di dare il massimo sostegno possibile, perché tutti possano beneficiare di uno sforzo di solidarietà altrettanto straordinario”.