Capaci, padre e figlio in giro con droga: genitore arrestato, minore denunciato.
Padre e figlio, finiscono nei guai a Capaci per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I due, fermati dai carabinieri della locale stazione durante un servizio di controllo del territorio e prevenzione, teso anche alla verifica del rispetto delle restrizioni governative per l’emergenza coronavirus, avrebbero tentato di sottrarsi all’identificazione, reagendo con veemenza e tentando la fuga. In particolare il figlio 16enne del volto già noto alle forze dell’ordine, spronato dal padre a scappare con l’involucro di droga che avrebbero avuto al seguito, avrebbe tentato una disperata fuga a piedi, fino a raggiungere lo stadio comunale, dove avrebbe cercato di disfarsi della sostanza stupefacente, nascondendosi dietro ad un camper che vi era parcheggiato. Ma, braccato dai militari, il minore è stato bloccato e, la droga, 100 grammi di cocaina e una dose di marijuana, è stata recuperata. Per il padre del giovane, L.P. di 36 anni, sono scattate le manette ai polsi, mentre per il figlio minore la denuncia a piede libero. Stamani è arrivata la convalida dell’arresto e, su disposizione dell’autorità giudiziaria L.P. è stato sottoposto ai domiciliari; il procedimento per il figlio, invece, continua presso il tribunale dei minorenni. Entrambi sono stati pure multati per la violazione delle norme di contenimento del Covid-19. Le sostanze stupefacenti sequestrate sono state inviate al laboratorio di analisi scientifica del comando provinciale di Palermo, per le verifiche quantitative e qualitative.