San Cipirello, la sen. Cinzia Leone loda il governo su come sta gestendo l’emergenza sanitaria con una riflessione
“Il virus che ci libererà dalla mafia e dai giochetti di politica locale collusa.Questa Pandemia insieme a tutte le cose brutte che ci sta dando, ci permette pure, nell’isolamento forzato in cui ci costringe, ad avere un maggiore spazio di riflessione per cose attenenti la nostra vita privata ma anche a ciò che attiene la sfera pubblica”.
A scriverlo è la senatrice del M5S Cinzia Leone secondo cui, l’emergenza coronavirus “fa vedere meglio, per esempio, quanto dannosi e pericolosi sono per la Sicilia quei nodi incancreniti che legano tra loro gli interessi mafiosi, la disoccupazione a livelli inaccettabili e la cattiva gestione della cosa pubblica nella nostra isola. I dati forniti dall’Eurostat riferentesi al 2018 sono impietosi a riguardo. Da questi infatti risulta che la Sicilia precede di poco la Mayotte, regione del Madagascar, che ha un tasso di occupazione del 40,8% mentre noi lo abbiamo al 44,1%. Eppure – prosegue Leone nella sua riflessione – Eurispes ha rilevato le enormi potenzialità della Sicilia sia ambientali che culturali che di expertise rappresentata dal nostro capitale umano, che emigrando fa ricche altre nazioni, ne ha apprezzate la straordinaria e variegata tipicità locale e la grande possibilità dello sviluppo turistico Con l’ attuale crisi sanitaria questa fragilità e contraddittorietà vengono fuori con la loro evidenza. Allora – scrive ancora Leone – questa calamità del covid-19 deve diventare l’occasione d’oro per una chiara presa di consapevolezza del popolo siciliano, che è stato tanto determinante nella svolta epocale della politica nazionale dell’Italia avvenuta alle elezioni politiche del 2018. Deve diventare la sciagura presente l’occasione imperdibile per riflettere sulla nostra condizione e porvi i giusti rimedi. Lo stato di necessità in cui siamo attualmente costretti non deve, però, farci cedere al ricatto di poteri sovranazionali o locali che ci fornirebbero un immediato ristoro, ma che, statene certi, ci farebbero pagare caro nel prossimo avvenire! Perciò – conclude – mi ritengo abbastanza soddisfatta di come il nostro governo stia gestendo la crisi sanitaria dalle proporzioni globali, ma al contempo di come stia trattando con l’Europa per il reperimento della necessaria liquidità per salvare imprese e lavoratori in piena trasparenza e dignità.