Montelepre, primo caso di coronavirus. La donna è monitorata a casa

Confermato il primo caso di coronavirus a Montelepre. La donna, in auto isolamento dal 3 marzo scorso, dopo avere accusato una febbricola, è stata sottoposta ai dovuti test clinici sabato scorso al Covid Hospital di Partinico. Stamani l’ufficialita’ dell’esito positivo. La donna non è stata ricoverata poiché le sue condizioni sarebbero discrete. Comincerà le cure del caso nella sua abitazione. Familiari e parenti stretti saranno messi in quarantena per 14 gg e monitorati. Sarà fatto loro il tampone solo in presenza di sintomi specifici. Del primo caso di coronavirus a Montelepre, quando  non era ancora stato accertato, ne aveva fatto cenno, in una diretta Facebook, il sindaco di Montelepre Maria Rita Crisci, spiegando sull’unico caso sospetto, che la donna sottoposta a tampone, di cui si attendevano ancora i risultati, non avrebbe avuto nessun tipo di contatto con l’esterno già dallo scorso 3 marzo. Il primo cittadino ha inoltre continuato ad ammonire la popolazione locale a restare a casa, annunciando l’intensificazione dei controlli. Il sindaco Crisci ha inoltre parlato delle verifiche in corso sui rientri in paese. Accertate  le registrazioni dei soggetti prima rientrati dalle zone rosse ed ora da altri parti d’Italia e del mondo, verificati gli autoisolamenti dopo le opportune registrazioni ai censimenti, e  il rispetto delle quarantene e delle  autocertificazioni.”Se vedete gente in giro – dice il sindaco ai cittadini –  segnalatelo  a me, o tramite App Municipium oppure ai carabinieri. La vostra segnalazione resterà anonima. Continuiamo a diffondere il messaggio che bisogna stare a casa per il bene di tutti. Perché rovinarvi la vita, la salute, le tasche e perfino una fedina penale per un’uscita che stiamo tutti solo posticipando??? La settimana che verrà sarà la peggiore per l’aumento dei contagi, secondo gli analisti, ma se spezziamo il ponte del contagio il virus non circolerà.  State a casa – conclude il primo cittadino – fatelo per voi  per i vostri cari e per la comunità”. Infine, il sindaco Crisci è in contatto con numerose ditte per avviare la sanificazione del territorio, confrontandosi con aziende del logidiano dove sono stati registrati i primi focolai di coronavirus, per scegliere quale azione possa risultare maggiormente efficace.