Emergenza coronavirus, 35 persone denunciate tra Partinico ed Alcamo
Raffica di sanzioni amministrative per chi non rispetta le misure imposte per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid 19. Quindici sono state le persone multate dai carabinieri della compagnia di Partinico, nel corso di un ennesimo controllo anticoronavirus, svolto nella cittadina, giovedì scorso. Per i trasgressori sorpresi in giro senza un giustificato motivo, ossia in violazione della normativa ( articolo 1 e 2) del nuovo decreto legislativo n.19 del 25 marzo 2020, sono scattate sanzioni che vanno da 400 euro a3mila euro e che possono essere aumentate fino ad un terzo se il mancato rispetto delle misure avviene attraverso l’utilizzo di un veicolo. Intanto i militari hanno intensificato i controlli soprattutto nei pressi dei supermercati , delle farmacie e delle poste per evitare resse e far rispettare le regole che servono a scongiurare eventuali contagi e dunque il diffondersi del coronavirus. I controlli serrati e continui preannunciano anche denunce penali e sequestro del mezzo per chi essendo in quarantena dovesse essere beccato a circolare fuori. Nella vicina Alcamo, salgono ad una ventina le persone denunciate all’autorità giudiziaria dai caschi bianchi, sempre per violazioni inerenti agli spostamenti a piedi o in auto non autorizzati. La polizia municipale è all’opera con tutte le altre forze dell’ordine per effettuare controlli a tappeto in tutto il territorio, specie agli ingressi o alle uscite della città. «I controlli proseguiranno – continua a ripetere il sindaco Domenico Surdi che ogni giorno via facebook con un video aggiorna i cittadini sull’attuale situazione di emergenza coronavirus che vede ad Alcamo già 10 persone contagiate.