Coronavirus, il blocco totale sarà prorogato oltre il 3 aprile
Il Governo Nazionale, secondo Il Sole 24 ore, sarebbe orientato ad estendere oltre il 3 aprile le restrizioni disposte finora in tutta Italia per l’emergenza coronavirus. E se la curva epidemica non accennerà ad abbassarsi si renderà necessario un nuovo Dpcm, tenendosi pronti a una nuova stretta che contempli il divieto assoluto di svolgere attività all’aperto.
A questo si lavora. Oltre che a dare subito risposte a famiglie e imprese, accelerando l’attuazione del decreto legge da 25 miliardi, in cui confluiranno per la conversione in Parlamento anche i provvedimenti precedenti su giustizia, sanità e prime misure economiche per la zona rossa.
«Le misure restrittive funzionano, e quando si raggiungerà il picco, e il contagio comincerà a decrescere, non si potrà tornare subito alla vita di prima. Pertanto, i provvedimenti del governo – dalla chiusura di molte
attività a quello sulla scuola – non potranno che essere prorogati» ha annunciato il premier Giuseppe Conte, facendo il punto dell’emergenza con il Corriere della Sera. Conte invita tutti al buon senso, poi fa sapere che si lavora ad un decreto per lo sblocco di investimenti pubblici per decine di miliardi e a un intervento a tutela delle aziende strategiche italiane.
«Penso si andrà nella direzione che ha detto il presidente Conte di prorogare la data del 3 aprile ma in questi giorni invito tutti alla massima responsabilità. Non è possibile dare un’altra data per l’apertura» delle scuole, «tutto dipende dall’evoluzione di questi giorni, dallo scenario
epidemiologico. Riapriremo le scuole solo quando avremo la
certezza di assoluta sicurezza» ha detto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina su Sky tg24.
Quanto poi all’ipotesi di una proroga dell’anno scolastico, la responsabile dell’Istruzione del Conte bis ha detto: «dipende da come va la didattica a distanza: se funzionerà non abbiamo motivo di allungare l’anno scolastico; sarebbe offendere chi sta facendo tanto in queste settimane, tra l’altro ricompattando la comunità scolastica».
Per la scuola si profilano al momento tre scenari: fino a dopo Pasqua (il 12 aprile), ritenuto come il meno probabile; una riapertura a maggio; addirittura l’estensione della chisuura fino a fine anno scolastico. Dal Miur si attendono risposte.
Fonte Il sole 24 ore