Carini, sorgenti si prosciugano: scattano da oggi turnazione idrica
Le fonti idriche che approvvigionano Carini si sono drasticamente ridotte e parte una turnazione per evitare il loro totale prosciugamento, effetto della probabile prolungata siccità di questo periodo invernale. L’Amap, la società che gestisce l’erogazione idrica per uso potabile in città, ha stabilito una sorta di piano emergenziale che parte sin da subito proprio per le condizioni di notevole abbassamento delle false acquifere dei pozzi “Gallina” e “Pelato” e delle sorgenti “Belvedere Alta” e “Basile”. Ad essere colpite le zone più alte della cittadina carinese: “Si è reso necessario definire un piano di erogazione idrica – affermano i responsabili dell’unità coordinamento reti idriche dei Comuni d’ambito e del Servizio approvvigionamento e distribuzione idrica dell’Amap, rispettivamente Attilio Coniglio e Antonio Criminisi – a carattere emergenziale con una precisa turnazione. Questi turni avranno una durata di 48 ore ciascuno per garantire la completa copertura del territorio servito”. Secondo questo piano, da oggi a partire dalle 13,30 e sino alle successive 48 ore, dunque sino alle 13 di sabato 7 marzo, l’erogazione sarà garantita nel “circuito zona 1” che comprende le contrade Erbe bianche e Acqua canale, e la parte alta della via Adamello; dalle 13,30 del 7 marzo e sino alle 13 del 9 marzo, l’erogazione arriverà nel cosiddetto “circuito 2” che abbraccia le vie Francesco Cangialosi, Passo d’acqua (nel tratto compreso tra l’incrocio con la via Cangialosi ed il serbatoio “Lucia nuovo”), Gran Paradiso, Monte Cuccio, del Vecchio e Adamello ma nella parte bassa questa volta. Poi a seguire da lunedì 9 marzo si ripeteranno queste turnazioni sempre con erogazioni della durata di 48 ore. Ad essere precisato dall’Amap che gli orari non saranno perfettamente allineati con l’arrivo dell’acqua nelle varie utenze: si tratta quindi di un orario indicativo in quanto corrisponde alle manovre che effettueranno gli operai di apertura dell’acqua dalla sorgente di riferimento. La turnazione, sempre secondo quanto specifica il soggetto gestore, sarà provvisoria, nel senso che potrà essere modificata sulla base delle esigenze che si verranno a evidenziare: “La turnazione potrà subire modifiche – aggiungono Coniglio e Criminisi – in relazione alla disponibilità delle riserve idriche prelevabili delle fonti di approvvigionamento locali. Sarà cura di Amap comunicare eventuali variazioni della stessa turnazione, sulla scorta delle risultanze gestionali scaturite dalle attività gestionali e di monitoraggio del servizio di erogazione reso alle utenze”.