Capaci, coronavirus: persona in quarantena sorpresa a spasso
Sottoposto alla quarantena obbligatoria, una persona di Capaci è stata sorpresa in giro per il paese dai caschi bianchi. Per lui sono scattati i provvedimenti del caso, ovvero la segnalazione all’autorità giudiziaria e la sanzione pecuniaria di 208 euro. Adesso rischia l’arresto fino a 3 mesi. Purtroppo, ancora, l’incoscienza di molti rischia di vanificare gli sforzi messi in campo dalle autorità per contrastare la pandemia del covid19 e che a Capaci, ha già visto il contagio di una donna, attualmente ricoverata al reparto Malattie Infettive dell’Ospedale Vincenzo Cervello di Palermo. Insieme a lei, nello stesso nosocomio, sono ricoverati altri quattro pazienti risultati positivi ai test del coronavirus. Le due pazienti di sesso femminile, la donna di Capaci e la turista bergamasca, rispettivamente di 48 e 66 anni, sono in buone condizioni generali. I tre pazienti di sesso maschile hanno un’età compresa tra i 50 e i 60 anni, tra cui il camionista 55enne di Terrasini. Due di loro hanno ancora febbre ed uno di questi accusa dispnea. I carabinieri del comando provinciale stanno effettuando numerosi controlli in città e negli 82 comuni di pertinenza per verificare il rispetto delle norme a tutela della salute pubblica in applicazione delle norme recentemente emanate. 650 le persone e 369 gli esercizi pubblici controllati, 68 sono state le segnalazioni all’autorità giudiziaria in violazione dell’art. 650 codice penale. Oggi continuano i servizi in considerazione della più stringente normativa, che prevede tra l’altro l’obbligo dell’autocertificazione per gli spostamenti a piedi. Intanto, sui social, il sindaco di Capaci Pietro Puccio, rassicura che, in linea di massima i suoi concittadini stanno rispondendo bene alle disposizioni delle Autorità governative. “La cosa ci fa immensamente piacere – scrive – e di ciò è doveroso rendere un pubblico ringraziamento. Le condizioni generali della nostra concittadina risultata positiva al coronavirus – scrive ancora Puccio- ancora ricoverata ed a cui vanno i nostri saluti ed auguri di pronta guarigione, sono complessivamente buone e soddisfacenti, mentre le persone identificate, che erano state in contatto con lei, e che attualmente si trovano ancora in autoisolamento volontario, non risultano avere problemi sanitari di alcun tipo”. Intanto, la Biblioteca Comunale “F. Morvillo” ha attivato il servizio di prestito librario a domicilio; fino al 3 aprile sarà possibile contattare la Biblioteca attraverso la mail biblioteca.fmorvillo@libero.it o il cell. 328-2517950, per concordare le modalità per la consegna.
“Consentiteci infine – conclude il sindaco di Capaci – di ringraziare la struttura amministrativa comunale, che sta reggendo con impegno ed abnegazione, ed in particolare gli agenti della Polizia Municipale, oberati in questi giorni da una serie di impegni e di responsabilità, che stanno assolvendo con professionalità e spirito di sacrificio”.