Terrasini, sbloccato il conto corrente del comune congelato da un pignoramento (Video)
Per sbloccare la liquidità di cassa, congelata da un pignoramento, l’amministrazione comunale di Terrasini, guidata dal sindaco Giosuè Maniaci ha siglato un accordo con la ditta che vantava un credito da 331 mila euro per una fornitura, dilazionando l’importo in 20 rate. Si tratta di una somma che, a quanto sostiene il sindaco Giosuè Maniaci era già state versata alla società d’ambito territoriale Palermo 1 che, avrebbe poi dovuto trasferirla a questa azienda, senza mai farlo, per poi dichiarare poco dopo il default. Pur essendo, secondo il primo cittadino, un esborso non dovuto, l’ente locale si è ritrovato a dovere concordare il pagamento per sbloccare, intanto, il conto corrente, in modo da assicurare lo stipendio ai dipendenti e a non compromettere la liquidità per le spese correnti Il Comune di Terrasini è stato condannato dal Tribunale di Catania a pagare la ditta. E procedimenti analoghi potrebbero nuovamente mettere a rischio l’ente locale. E’ attesa per maggio, infatti, la sentenza d’appello del contenzioso con l’Ato rifiuti per oltre un milione di euro non versato dal Comune perché debito non riconosciuto e per il quale in primo grado ha già perso. «Ho sollevato il problema in consiglio comunale – afferma Grazia Ventimiglia, consigliera comunale d’opposizione della Lega – ma ho avuto risposte evasive dall’amministrazione comunale. Ho raccolto la preoccupazione dei 160 dipendenti comunali rispetto a questa situazione e c’è sicuramente una grande tensione. In questi ultimi tempi il municipio si è trovato di fronte a debiti importanti da dover riconoscere, altri ne arriveranno. Siamo di fronte ad una condizione preoccupante che probabilmente si vuole tentare di tenere nascosta organizzando feste e festicciole». Ma il sindaco Giosuè Maniaci getta acqua sul fuoco.